IL CORPO CHE CAMBIA

SCOPRI DI PIÙ SUL PROGRAMMA FEDELTÀ

Le spie della menopausa in arrivo.

La menopausa corrisponde a quel periodo di vita della donna in cui gli ormoni prodotti dall’ipofisi non danno più vita al ciclo riproduttivo. Il flusso mestruale cessa, più o meno gradualmente, estrogeni e progesterone generati dalle ovaie vengono a diminuire.
I cambiamenti “climaterici” si presentano nella stragrande maggioranza dei casi verso i 45 anni. Eppure circa il 78% delle donne avverte delle alterazioni mestruali anche prima dei 40 anni: per questo è importante non trascurare quei segnali di mutamento che l’organismo ci manda.

Le alterazioni mestruali in premenopausa

Possiamo dire che il nostro ciclo sta diventando irregolare se cambia nel ritmo: ovvero se abbiamo delle mestruazioni troppo ravvicinate, ogni 22-23 giorni, ad esempio. A volte si presenta addirittura 2 volte al mese. Spesso una donna ha cicli ravvicinati durante la prima fase di esaurimento ovarico, col tempo i flussi diventano, invece, sempre più sporadici.
Facciamo caso anche alla quantità delle mestruazioni, se si presenta troppo scarsa o troppo abbondante. Un ciclo troppo breve, di 2 o 3 giorni, o più lungo di 7, evidenzia una certa irregolarità. Così come non può considerarsi normale avere piccole perdite scure prima del flusso o in corrispondenza dell’ovulazione. Importanti sono anche i segnali di allarme che ci dà il dolore premestruale che può manifestarsi in modo violento, al limite dell’invalidante.

La menopausa si avvicina

I sintomi che indicano che la menopausa sta arrivando variano da donna a donna: essenzialmente, dipende dalla vulnerabilità dell’organismo alle variazioni ormonali, a partire dalla premenopausa. Alcune di noi ne risentono molto di più di altre e subiscono stravolgimenti dell’umore, del sonno, progressiva perdita di memoria, disturbi d’ansia e fasi depressive. Di base c’è una predisposizione genetica a questa sensibilità per i cambiamenti ormonali. Altre soffrono di più a livello osteoarticolare: hanno dolori articolari e difficoltà a muoversi come prima. C’è poi chi registra i cambiamenti premenopausali a livello di apparato urogenitale. E accusa una secchezza vaginale, dolore nei rapporti sessuali, urgenza minzionale e, talvolta, più predisposizione a cistiti. L’arrivo della menopausa, invece, si fa sentire in altri casi portando degli scompensi a livello gastrointestinale: non si digerisce più bene, si hanno spesso coliti e gonfiore addominale.
In generale, di base, l’alterazione del ciclo mestruale è un segnale trasversale, che accomuna tutte le donne. Se, poi, in famiglia c’è già stato un caso di menopausa precoce è bene rivolgersi al proprio medico specialista di famiglia per prevenire e studiare i vari sintomi che avvertiamo.

Fonte: http://www.alessandragraziottin.it

CONDIVIDERE

INSCRIVITI

INSCRIVITI

ENTRA

Congratulazioni!

I tuoi punti sono stati aggiunti con successo al tuo profilo.
Cogli l’occasione per riscattare coupon e regali.