A chi non è successo? Improvvisamente sentiamo bruciore e persino dolore, e un bisogno impellente e costante di andare al bagno. L’estate è il periodo in cui la cistite, disturbo legato anche al pavimento pelvico, si manifesta con maggiore frequenza.
Le infezioni alle vie urinarie e nello specifico quelle correlate alla vescica, o “cistiti”, sono seconde per frequenza soltanto alle infezioni respiratorie. Inoltre, quando il pavimento pelvico è debilitato è uno dei problema più comuni.
Qual è la sintomatologia della cistite? Se durante la minzione avverti bruciore, se hai bisogno di andare al bagno spesso e in modo impellente, se hai male al basso ventre o se dopo la minzione persiste la necessità di urinare, allora è probabile che sia in corso un’infezione urinaria.
I mirtilli sono ottimi per prevenire le infezioni ricorrenti
Come si sviluppa l’infezione?
In un primo momento i batteri colonizzano l’entrata della vagina, successivamente entrano nell’uretra e da qui raggiungono la vescica. Generalmente, gli stessi vengono espulsi grazie alle secrezioni vaginali e alle proprietà antibatteriche dell’urina; tuttavia, quando ciò non avviene, aderiscono all’epitelio della vescica, proliferano e scatenano un processo infiammatorio.
Fattori fisici, come l’eccessiva umidità, o chimici, come gel inadatti o bagni in piscina, alterano la flora e i suoi meccanismi di difesa, favorendo le infezioni urinarie; ecco perché questo disturbo si manifesta più spesso d’estate.
Quando si verificano due episodi di cistite in sei mesi o tre nell’arco di un anno, allora si parla di cistite ricorrente o infezione urinaria ripetitiva. Tale patologia è particolarmente frequente nelle donne sessualmente attive che possono avvertire sintomi dopo il coito (i rapporti sessuali favoriscono la colonizzazione batterica) e in menopausa. Inoltre, questa infezione può colpire anche le donne che soffrono di disturbi del pavimento pelvico, come incontinenza urinaria, cistocele o prolasso genitale.
Come prevenire?
Si è scoperto che i mirtilli sono ottimi inibitori e che pertanto impediscono l’adesione batterica alla cellule dell’epitelio della vescica e riducono in modo significativo gli episodi di infezione urinaria. È possibile trovarli dal fruttivendolo e possono essere assunti come dolce, sotto forma di succo naturale o come condimento per le insalate. Se si preferisce, si possono acquistare sotto forma di capsule o pastiglie in erboristeria o farmacia.
Per chi soffre di infezioni urinarie frequenti e non desidera seguire continuamente una terapia antibiotica, i mirtilli rappresentano un ottimo metodo di prevenzione. Rivolgiti al tuo medico per maggiori dettagli sulla terapia e la durata della cura in base al tuo caso.
Inoltre, se soffri di incontinenza urinaria, ricorda che è essenziale utilizzare un prodotto specifico per il pH e la densità urinaria, come gli assorbenti della gamma TENA Lady, che ti faranno sentire sicura e protetta. Richiedi qui il tuo campione gratuito.