Come si realizza un trattamento anticellulite con massaggi rassodanti?
Scopriamo insieme alcune tecniche di manipolazione fai da te per combattere la cellulite e rassodare il nostro corpo in tempo per la prova costume!
Che cosa sono i massaggi rassodanti
Con la bella stagione, sentiamo tutti il bisogno di apparire al meglio e prenderci ancora più cura del nostro aspetto. Con i massaggi tonificanti uniamo l’utile al dilettevole, perché un gesto che è una vera e propria coccola ci dà anche effetti positivi importanti.
In cosa consistono? In una serie di movimenti manuali da effettuare sul corpo per una tonificazione muscolare che dona ai tessuti maggior forma e tono. Quest’ultimo è uno degli elementi più importanti nell’aspetto della pelle, che, quando perde la sua tonicità, appare cadente e rilassata. In questo caso c’è bisogno di riattivare la circolazione e ossigenare i tessuti, per cercare di far tornare nuovamente la pelle elastica.
Inoltre, così facendo andremo anche a disgregare gli accumuli localizzati di grasso e a combattere cellulite e ritenzione idrica. Le manipolazioni rassodanti sono ideali anche dopo una perdita di peso o una gravidanza, per migliorare l’atonia dei tessuti.
Ci sono diversi movimenti che è possibile effettuare per ottenere dei buoni risultati; li vedremo più avanti insieme. Intanto, scopriamo quali sono i benefici di questi massaggi.
Quali sono i loro benefici?
Come detto in precedenza, i massaggi anticellulite hanno molte proprietà benefiche, non solo a livello estetico, ma anche riguardo alla salute fisica e mentale. Eccone alcuni.
Pelle luminosa e più sana
Uno degli effetti più evidenti che si ottiene con un massaggio rassodante è l’accelerazione del rinnovamento dei tessuti epiteliali. In questo modo, l’eliminazione delle tossine e delle cellule morte viene stimolata e i pori risultano subito più liberi. La pelle sarà quindi più elastica e distesa e le creme che applichiamo penetreranno meglio, dandoci un aspetto luminoso e fresco.
Maggiore relax
Il relax è l’effetto principale di qualsiasi tipo di manipolazione; questo tipo specifico però non si ferma solo al rilassamento mentale, ma ha anche vantaggi a livello di ossa e articolazioni. Stimola infatti l’elasticità e la facilità di movimento, oltre a una rinnovata abilità fisica.
Aumento della microcircolazione
La cellulite migliora considerevolmente con questo tipo di manipolazione, perché va a stimolare la microcircolazione e quindi ad aumentare l’effetto rigenerante che contrasta la formazione dell’edema. Più sangue di qualità migliore viene messo in circolazione, il quale garantisce la corretta ossigenazione di organi e tessuti del corpo umano e quindi maggiore benessere e salute.
Migliore funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio
Oltre a migliorare l’afflusso e la circolazione sanguigna, l’aumentato flusso ematico e la pressione ridotta sui vasi sanguigni provocati dai massaggi rassodanti sono un aiuto fondamentale per il cuore. Con la dilatazione delle arterie e la riduzione della frequenza cardiaca, infatti, il muscolo cardiaco diventa più forte.
Più autostima
Non solo vantaggi fisici: anche la psiche beneficia di questo tipo di manipolazioni. Questo perché spesso la presenza di cellulite ci fa amare di meno il nostro aspetto fisico, procurandoci uno stress più o meno grande. Con i miglioramenti ottenuti da questi esercizi rassodanti però, in men che non si dica riacquisteremo fiducia in noi stesse e ad amarci anche più di prima!
Tipi di massaggi rassodanti
Ora che conosciamo la definizione e i benefici dei massaggi tonificanti, arriviamo alle tecniche con cui realizzarli. I movimenti da fare sono principalmente tre: lo sfioramento, la frizione e la pressione, quest’ultima più o meno energica a seconda del risultato che si desidera.
È possibile praticare queste manipolazioni su noi stesse con energia, pazienza e costanza, trasformando questo momento in un piacevole rituale di self-care, magari con l’aiuto di oli o creme profumate.
Ecco le tecniche più usate:
Lo sfioramento
In questa modalità, scivoliamo con le dita lungo la pelle sfiorandola leggermente, dal basso verso l’alto in movimenti rotatori. Ripetiamo poi il movimento con il palmo della mano, sempre con molta delicatezza. Così prepareremo la pelle ai successivi massaggi.
La percussione
Molto rigenerante per i tessuti, si pratica con le mani concave, picchiettando con energia la cute, partendo da un’estremità e muovendosi verso il cuore. Occorre battere e percuotere con ritmo costante.
L’impastamento
Prendiamo la pelle tra il pollice e due dita della mano, facendo ruotare il pollice come per impastare qualcosa. Successivamente si può pizzicare la pelle applicando una pressione appena accennata. In questo modo, dreneremo i liquidi in eccesso e riattiveremo la microcircolazione.
La frizione
Con le dita, premiamo sulle zone da manipolare effettuando movimenti rotatori in senso orario e nel verso perpendicolare ai muscoli. Così miglioreremo la circolazione sanguigna ossigenando i tessuti.
Lo stiraggio
Per tonificare gambe e glutei, posizioniamo le mani aperte coi pollici estesi. Prendiamo quindi la pelle tra le dita e contorciamola in direzioni opposte, per stirare i muscoli e ridare tono ed elasticità alla cute.
Il picchiettamento
Con i pugni chiusi, assestiamo alle parti interessate dei colpetti regolari e decisi, facendo attenzione a non causarci dei lividi ed evitando l’interno coscia che è più sensibile. In questo modo, andremo a riattivare la microcircolazione.
Sappiamo bene come la cellulite o lo scarso tono della pelle possano essere motivo di disagio per qualcuna di noi; speriamo quindi di averti aiutato con i nostri consigli!
