A tutti noi è capitato di tanto in tanto di sentirci più distratti del solito.
Per quanto fastidiosa, la difficoltà a concentrarsi è un fenomeno estremamente comune. Vediamo insieme come tornare a focalizzarci su ciò che richiede la nostra attenzione.
Cause comuni della distrazione
Attenzione e focus mentale: li abbiamo sicuramente inseguiti molte volte da studenti , come anche nel lavoro o nei nostri impegni personali. Eppure, ciclicamente o più di rado, possono capitarci periodi in cui la difficoltà a concentrarsi si fa sentire e ci mette a disagio. Scopriamo insieme quali sono le cause più frequenti di problemi di memoria e mancanza di concentrazione:
- Ansia e stress
L’ansia e lo stress influiscono molto sulla mancanza di concentrazione e sulla qualità del lavoro che stiamo svolgendo. Sono dei grandi fattori di distrazione perché spostano la nostra attenzione su pensieri negativi che finiscono col portare a una carenza di motivazione e una difficoltà nel fare chiarezza sui propri obiettivi. - Eccesso di incombenze da portare a termine
Essere multitasking è uno dei più grandi miti dei nostri tempi. Abituati come siamo a strumenti come il computer o il cellulare, in grado di portare avanti contemporaneamente diverse operazioni, a volte dimentichiamo che noi esseri umani abbiamo bisogno di occuparci di un compito alla volta per evitare di intaccare la nostra produttività e non rischiare di svolgerlo senza la dovuta attenzione. - Riposo insufficiente e stanchezza
Se la nostra mente è in costante carenza di ristoro, perché dormiamo poco o non riusciamo a riposare abbastanza per i nostri bisogni, questo andrà a influire sulla nostra capacità di concentrarci. Imparare a bilanciare correttamente l’impegno mentale con il riposo è fondamentale per mantenere un buon focus sui nostri compiti quotidiani.
Ora che sappiamo quali sono le cause principali per la difficoltà di concentrazione o memoria, scopriamo insieme come fare per concentrarsi sul lavoro e sui nostri incarichi quotidiani.
Rimedi per la perdita di concentrazione
Quando ci capitano momenti in cui facciamo più fatica del solito a focalizzarci sui nostri compiti, fermiamoci un attimo, respiriamo e proviamo a seguire questi semplici consigli per ritrovare la concentrazione e la serenità.
- Usiamo la tecnologia con parsimonia
Il primo impulso che proviamo quando sentiamo un calo di attenzione è prendere il cellulare o aprire una nuova scheda sul computer per assecondare il bisogno di fare qualcosa pur non concentrandoci sul nostro incarico del momento.
Per cercare di evitare questo impulso, dovremmo cercare di tenere il telefono spento o silenzioso per quanto ci è possibile, evitando i social e stabilendo dei momenti precisi per controllare le mail. Inoltre, nel nostro tempo libero, è bene evitare di stare al computer se non è necessario, per recuperare un rapporto più salutare con la tecnologia. - Creiamo un ambiente circostante adeguato
L’ambiente che ci circonda ha un influsso molto rilevante sulla nostra attenzione. Per questo motivo, tenerlo pulito e in ordine darà immediatamente un boost alla nostra capacità di concentrarci.
Evitare di riempire lo spazio con oggetti e ninnoli assortiti può essere un apporto positivo al nostro spazio lavorativo, perché evita che il nostro sguardo, e a seguire la nostra attenzione, si perda sui mille dettagli della stanza.
Anche avere un’illuminazione adeguata eviterà che alcune cause fisiche, come mal di testa, affaticamento visivo e stanchezza, influiscano negativamente sul nostro focus. - Pratichiamo mindfulness e meditazione
La meditazione e la mindfulness hanno benefici considerevoli sulla nostra salute mentale e fisica: infatti migliorano la plasticità cerebrale, diminuiscono la pressione sanguigna e riducono ansia e stress, oltre ovviamente ad aiutare con la difficoltà di concentrazione.
In particolare, la mindfulness ci spinge a focalizzarci sul presente e sul qui e ora, escludendo però problemi e pensieri troppo specifici e spostando invece il nostro interesse sulle nostre sensazioni e sul modo in cui possiamo tornare a uno stato emotivo più sereno. Impareremo così a gestire le emozioni e l’attenzione da dare a ogni compito a cui ci dedichiamo.
Un ulteriore esercizio utile per liberare la mente in modo veloce è scrivere su carta i pensieri intrusivi che ci impediscono di ritrovare il focus. Se si tratta di compiti successivi da portare a termine o incombenze che possiamo risolvere in seguito, potrebbe aiutarci scrivere un orario a fianco ad essi, per tornare a occuparcene in un secondo momento e al tempo stesso “svuotare” il cervello di quei pensieri.
Ci auguriamo che in quest’articolo abbiate trovato spunti utili per ovviare alla mancanza di concentrazione. Ricordiamoci però di non vivere con eccessiva preoccupazione questa evenienza e i momentanei cali di produttività che può portare, non siamo delle macchine, cerchiamo di essere gentili con noi stessi!
