Un colpo di tosse improvviso, seguito da una sensazione di bagnato negli slip.
È uno scenario familiare per molte di noi. Come possiamo rimediare? Scopriamolo insieme.
Perché quando tossisco mi scappa la pipì?
Che si tratti di qualche goccia di urina o di una perdita più abbondante, il legame tra tosse e perdite urinarie è provato – e può capitare a tutte.
Si tratta infatti di una situazione molto comune fra noi donne, a causa della conformazione dei muscoli del pavimento pelvico – la zona tra basso addome e parti intime – che col tempo tende a rilassarsi e a non sostenere più in modo adeguato vescica e uretra. Quando sottoponiamo il nostro corpo a uno sforzo fisico, questo provoca una perdita di urina involontaria: starnutire, ridere, sollevare carichi pesanti e, naturalmente, tossire sono tra le situazioni più comuni. Contrariamente a quanto siamo portate a credere, non è qualcosa che capita solo in età avanzata, anzi; un pavimento pelvico poco tonico o scarsamente allenato può farci trovare in questa situazione a prescindere dal momento della vita in cui ci troviamo.
Ma perché ci capita di tossire e perdere urina? Succede perché la pressione interna all’addome provoca un aumento di quella intravescicale; e quando la pressione intravescicale incontra un pavimento pelvico non tonico che fa diminuire la capacità di chiusura dell’uretra a riposo, questo porta a una perdita di pipì più o meno abbondante. Il fenomeno è noto come incontinenza da sforzo o da stress – dove per stress non intendiamo uno stato mentale, ma lo stress fisico provocato da un movimento brusco. Dato però che i colpi di tosse e pipì persa sembrano andare a braccetto, potremmo ribattezzarla anche “incontinenza da tosse”!
Ora che ne sappiamo di più sulla relazione fra tosse e perdite urinarie, vediamo come intervenire per evitare che diventi una circostanza frequente.
4 consigli per migliorare la nostra “incontinenza da tosse”
1 – Vescica allenata, mezza salvata
A ognuno la sua fitness routine – anche alla nostra vescica! In questo caso, tenerla allenata significa avere degli orari fissi in cui svuotarla. In questo modo renderemo più forti i muscoli del pavimento pelvico, allentando efficacemente il legame tra tosse e perdite urinarie. Un altro modo per continuare l’allenamento? Aspettare circa 10 minuti prima di assecondare lo stimolo di andare in bagno, allungando gradualmente l’intervallo tra una pipì e l’altra.
2 – A scuola di… pipì!
Ebbene sì, c’è un modo corretto di fare pipì. Prima di tutto, dovrebbe essere un’operazione da svolgere sempre con la massima calma, prendendoci tutto il tempo di cui abbiamo bisogno – sia in casa che fuori. Per noi donne poi, la posizione più indicata in cui urinare è sedere con la schiena eretta per il maggior tempo possibile. In questo modo diamo la possibilità al pavimento pelvico di rilassarsi e alla vescica di espellere tutta l’urina che contiene. Quindi, anche quando siamo fuori casa, cerchiamo di evitare la posizione di squat e di adottare altri rimedi per poterci sedere – come avere sempre con noi delle salviette igienizzanti monouso con cui disinfettare il wc.
3 – Esercizi di Kegel: i nostri nuovi migliori amici
Fare ogni giorno gli esercizi di Kegel è il modo ideale per cercare di ridurre le perdite urinarie quando si tossisce. Ecco come realizzarli:
1. Concentriamoci sui muscoli che usiamo per interrompere il flusso dell’urina dall’uretra.
2. Contraiamoli e teniamoli in questa posizione per 3 secondi; rilassiamoli poi per altri 3 secondi. 3. Ripetiamo il punto 2 per 15 minuti e avremo completato una serie. Per massimizzare gli effetti benefici di questi esercizi, eseguiamo 3 serie quotidianamente.
4 – Disidratazione? Non per noi!
Per evitare di avere perdite urinarie si deve semplicemente ridurre lo stimolo bevendo meno? Assolutamente no! Quando non assumiamo abbastanza liquidi, andiamo incontro alla disidratazione; uno dei suoi sintomi è avere un’urina iperconcentrata, cosa che favorisce le infezioni del tratto urinario – come la cistite, che ci porta ad andare in bagno spesso e in modo molto doloroso. Quindi ricordiamo di bere circa 1,5 litri d’acqua durante la giornata senza paura che questo influenzi le perdite urinarie.
Adesso abbiamo più chiaro il rapporto tra tosse e perdite urinarie e cosa fare per migliorare questo fenomeno; e se nel frattempo ci capita ancora di bagnare un po’ gli slip, non vergogniamoci: sappiamo come rimediare!