Buone abitudini alimentari
Con l’ingresso in menopausa, più del 50% delle donne che hanno superato i 50 anni d’età si ritrova alle prese con l’aumento del peso corporeo.
Questa situazione si verifica come conseguenza delle modificazioni metaboliche dovute alla cessazione della funzione ovarica, a seguito della quale viene a mancare l’azione protettiva degli estrogeni.
Ogni donna vive la menopausa in maniera diversa e personalizzata rispetto alle altre, in relazione alla sua sensibilità, alla carenza degli estrogeni e alla predisposizione che ciò comporta a livello di demineralizzazione ossea, disturbi cardiaci, vascolari e cerebrali.
Inoltre, la diminuzione degli estrogeni influisce in maniera significativa sull’aumento dell’appetito, contribuendo a favorire l’aumento del grasso corporeo.
La Società Internazionale della Menopausa si è espressa in merito, suggerendo un’alimentazione a restrizione calorica, anche prediligendo il consumo di cibi ad azione simil-estrogenica per ridurre l’impatto dei sintomi legati alla menopausa.
Perché il piatto unico fa bene alla menopausa
I principi guida per mantenere una buona salute alimentare in menopausa sono 3:
- scegliere la cottura a vapore;
- condire le pietanze con olio extravergine a crudo;
- dare preferenza al piatto unico.
In particolar modo, quando parliamo di piatto unico, intendiamo una selezione di alimenti che permettano di evitare gli eccessi dovuti a un pasto con più portate: aumento dei grassi e del consumo di sale.
Il piatto unico non limita la varietà, ma semplicemente rappresenta una selezione più accurata e moderata.
La soluzione “unica portata” non esclude il consumo mattutino di frutta stagionale, che non andrebbe mai eliminato, facendo attenzione alle varietà che contengono troppi zuccheri.
E’ consigliabile combinare pasta integrale con verdure – cavoli, broccoli, verze, cavolfiori – o con legumi, come la soia, preferendo la cottura al vapore, che mantiene inalterata l’assunzione di minerali e vitamine.
Un’indicazione in più può essere quella di scegliere non solo cibi integrali, ma anche cibi che contengono ormoni naturali, come: tofu, finocchio, semi di lino, salvia, fagioli, rafano, tè verde.