L’autunno è il momento più adatto per prepararci all’inverno, per risvegliare il nostro sistema immunitario e prevenire i disturbi più frequenti delle vie aeree.
Cure termali in autunno
Le basse temperature all’esterno e l’aumento del tasso di umidità dell’aria abbassano le difese delle vie aeree, aumentando, al contempo, la contagiosità dei microrganismi. Così, con il sopraggiungere della stagione fredda, cresce la probabilità di contrarre disturbi quali raffreddori, otiti, riniti, che possono costituire un pericolo soprattutto per i bambini o nel corso della terza età.
In quest’ottica la terapia termale costituisce una significativa opportunità di prevenzione.
Di norma i cicli termali hanno una durata di circa 12 giorni, che possono anche essere non consecutivi e, con la prescrizione del medico di fiducia, possono rientrare in regime di convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale in caso di soggetti a rischio.
Terme per tutti.
Gli stabilimenti termali prevedono sovente pacchetti con annessi centri benessere per massaggi e trattamenti, hotel e ristoranti convenzionati, rendendoci un po’ più accessibile questa parentesi di relax. Le cure termali non solo aiutano ad accrescere le difese immunitarie, ma contribuiscono anche al rilascio delle endorfine, prodotte dal nostro cervello e responsabili della conseguente sensazione di benessere.
Le terme sono generalmente adatte a tutti, ma è sempre consigliabile confrontarsi con il proprio medico, d’altra parte gli effetti positivi non riguardano solo le vie respiratorie, ma anche dolori muscolari, reumatismi, difficoltà motorie.