A che età inizia la menopausa e come affrontare il suo arrivo
La menopausa è un periodo fisiologico, quindi naturale e non patologico, della vita di noi donne, che segna la fine del ripetersi delle mestruazioni e può essere caratterizzato da alcuni specifici sintomi.
Facciamo un po’ di chiarezza, intanto, su cos’è la menopausa, per poi capire meglio anche quali sono i primi segnali che ci preparano alla sua comparsa e quando si presentano.
A che età inizia la menopausa?
La menopausa generalmente si verifica tra i 45 ed i 55 anni di età e coincide con la fine delle mestruazioni.
Siamo però tutte diverse ed ognuna di noi può avere la propria storia personale, non sono infatti rari anche casi di menopausa precoce o tardiva.
Allo stesso modo anche i sintomi possono variare, ma ci sono tuttavia alcuni segnali che, abbastanza di frequente, si presentano in momenti diversi: alcuni in una fase iniziale di premenopausa, altri in una fase intermedia ed infine altri ancora che vengono spesso associati ad una fase finale di post-menopausa.
Cerchiamo di capirci qualcosa di più insieme.
I sintomi premenopausa
La “premenopausa” è il periodo che precede la menopausa vera e propria.
Si possono notare segni di progressione verso la menopausa generalmente intorno ai 40 anni, in alcuni casi anche verso i 35 anni.
Tra i segnali che caratterizzano questa fase il più comune riguarda senza dubbio i cambiamenti nella frequenza e nel flusso del ciclo mestruale, causato da un’oscillazione del livello di estrogeni. Alcune di noi potrebbero così avere un ciclo abbondante in premenopausa, oppure addirittura una riduzione.
Ci sono poi altre alterazioni che possono farci pensare ad una premenopausa, come:
- le vampate di calore su volto e petto. Possono essere brevi, intermittenti ed accompagnate da brividi o sudore.
- Disturbi legati al sonno e/o insonnia, dovuti in parte ai cambiamenti ormonali, in parte dalle vampate di calore notturne.
- Sbalzi d’umore e senso di affaticamento, causati dagli ormoni e dai disturbi del sonno.
- Cefalea e palpitazioni, che possono dipendere da un mix di tutti i sintomi precedenti.
- Calo della libido e del desiderio sessuale come diretta conseguenza del calo degli estrogeni che caratterizza la menopausa.
I sintomi della menopausa nella fase intermedia
I sintomi della premenopausa possono accompagnarci anche qualche anno, dopodiché si passa alla cosiddetta “fase intermedia” in cui, possono sopraggiungere anche altri segnali, come:
- Secchezza vaginale, dovuta al netto calo degli estrogeni e particolarmente fastidiosa, anche durante i rapporti sessuali.
- Dolori articolari e/o muscolari, derivanti sempre dai cambiamenti ormonali. Possono interessare soprattutto collo, spalle, gomiti e mani.
- Calo della capacità di concentrazione e/o della memoria, dovuti spesso alle vampate di calore e alla sudorazione notturna.
- Disturbi urinari, soprattutto sotto sforzo (anche durante una risata, uno starnuto, ecc.).
Fase finale di post-menopausa
Tra i sintomi e le conseguenze tardive della menopausa, rientrano spesso:
- Cambiamenti del corpo: dall’aumento di peso, alla secchezza di cute e capelli, fino ad arrivare alla comparsa di rughe e alla perdita di lucentezza da parte delle unghie.
- Osteoporosi.
- Ipertensione.
- Gonfiore addominale e problemi di digestione.
Tutte queste alterazioni dipendono da due fattori chiave tipici della menopausa: gli sbalzi ormonali ed il calo degli estrogeni, ma non sono da sottovalutare anche le ripercussioni psicologiche, che condizionano fortemente il nostro umore e qualità della vita.
Per questo è importante ricordare che la menopausa è un evento assolutamente fisiologico, da non vivere con rassegnazione, ma con maggiore consapevolezza verso un corpo che cambia e, per questo, ha bisogno di più attenzioni.
