Fanno proprio bene queste terme!
Relax a 360° e benessere assicurato: le terme sono questo! In Italia è possibile sceglierne di ogni tipo, al mare, in montagna, in qualunque periodo dell’anno!
Spesso l’importanza dei benefici dati dalle acque termali viene sottovalutato perché sono considerate una moda. Niente di più sbagliato… Le acque termali sono antiche quanto il mondo. Prendiamo ad esempio le acque di tipo sulfureo, che contengono una grande quantità di gas idrogeno solforato e anidride solforosa e sono un vero toccasana per il nostro organismo. I minerali contenuti in queste particolari acque possono avere effetti terapeutici positivi sulle malattie della pelle, così come per le vie respiratorie. Si pensi che un bagno in acqua solforosa può aiutare a uccidere i germi e i virus presenti anche sulla pelle: è un vero toccasana, quindi, per contrastare la psoriasi, dermatiti e infezioni fungine.
Una terapia ‘ufficiale’
Il Servizio Sanitario Nazionale ha riconosciuto le cure termali come una componente importante per la prevenzione e la terapia di varie malattie. Acque e fanghi termali sono un ideale complemento delle cure mediche vere e proprie. Tale presa di posizione ufficiale da parte del Servizio Sanitario Nazionale ha un importante significato sociale, che trova solo rari e limitati riscontri in altri paesi. Probabilmente questo perché gli effetti benefici su patologie e disfunzioni delle cure termali sono stati dimostrati più volte, anche sul piano scientifico.
Per alcuni pazienti affetti da particolari patologie è prevista una vera e propria prescrizione da parte del medico specialista di famiglia. Il Servizio Sanitario Nazionale si fa carico di un solo ciclo di cura nell’arco di un anno: davvero un ottimo aiuto da parte dello stato. Detto ciò, è indispensabile considerare le cure termali come una vera e propria terapia ufficiale richiesta dal nostro medico, da eseguire in modo scrupoloso. Se decidiamo di andare alle terme dobbiamo rispettare i ritmi di assunzione di acqua, così come gli orari di immersione durante il giorno, i tempi di applicazione di fanghi e le modalità di insufflazioni, ovvero una sorta di aerosol.
Cure termali ad alta quota
Se la nostra non è una vera e propria prescrizione da parte del medico per qualche nostro problema di salute e vogliamo semplicemente rilassarci o ricaricare le energie … potremmo scegliere di farlo ad alta quota! Perché no, se amiamo la montagna in particolar modo!
Pensiamo ad una giornata trascorsa sulle piste da sci, o camminando per qualche sentiero e poi, a fine serata…una lunga e avvolgente coccola nelle acque termali. Oggi troviamo tanti e diversi centri termali in montagna davvero confortevoli, moderni e organizzati. Unire terme e montagna è diventata un’abitudine amatissima dagli italiani: è al top delle preferenze per le vacanze invernali, estive o anche solo per un weekend lontano dal caos della città.
Esistono terme ad alta quota che sfruttano diverse sorgenti benefiche come quelle di acqua leggera e fredda, con bassissima concentrazione di sali ed un pH vicino alla neutralità; alcune si servono di fonti di acqua fredda che contiene bicarbonati ed un altissimo tasso di gas carbonico, con pH acidulo. L’anidride carbonica disciolta mantiene in soluzione numerosi minerali come il ferro. Queste sono acque con proprietà riequilibranti del flusso circolatorio e indicate per alleviare stati infiammatori articolari. Inoltre, in questi centri possiamo trovare sauna, docce emozionali, vasca termale, biosauna, bagno turco e zona relax.
(fonte: Federterme)