Di cosa parliamo quando parliamo di pavimento pelvico
Il pavimento pelvico è fondamentale per sostenere la stabilità degli organi, per garantire la continenza urinaria e ano-rettale ed è fondamentale nella percezione sessuale. Agisce come una rete di sostegno, evitando i prolassi dell’utero, della vagina, della vescica e del retto.
Un disturbo comune
Secondo un rapporto del 2014 della Federazione Italiana Medici di Famiglia, circa un terzo delle donne soffre di Disfunzione del pavimento pelvico (Pelvic floor dysfunction –PFD), con una varietà di sintomi che va da disturbi intestinali e vescicali al dolore pelvico, fino alla percezione di un peso sgradevole nella zona genito/anale, come qualcosa che crea una pressione dal canale vaginale verso il basso. Disturbi di questo genere sono molto comuni tra le donne: gravidanza (e conseguenti variazioni ormonali e cambiamenti posturali), obesità, stitichezza, mutamenti tipici della menopausa sono fattori che incidono sulla struttura e la tonicità del pavimento pelvico. Per non parlare del disagio dell’incontinenza, che riguarda moltissime donne. Se ci rendiamo conto che quest’organo sta perdendo la sua elasticità, parliamone con il nostro medico di fiducia. Il pavimento pelvico può essere infatti allenato, e gli effetti della sua rieducazione risultano efficaci strumenti per contrastare sia l’incontinenza urinaria sia un prolasso allo stadio iniziale.
Come migliorare la situazione
Allenare e tonificare il pavimento pelvico avrà delle conseguenze positive non solo sul fisico, ma anche per il nostro benessere e in termini di qualità della vita. Non dimentichiamoci di dedicare del tempo all’ascolto del nostro corpo e dei suoi segnali, occupandoci di agire tempestivamente se abbiamo dei fastidi e consultare il nostro medico in caso di necessità o dubbi. La rieducazione del pavimento pelvico costituisce uno strumento efficace e valido per agire sia sull’incontinenza urinaria sia sui prolassi degli organi pelvici. Se il cedimento è leggero la tonificazione potrà essere allenata attraverso alcuni esercizi che prevedono la contrazione e rilassamento dei muscoli pelvici: il più efficace consiste nel fermare per qualche istante il flusso di urina durante la minzione, una volta al giorno, per qualche secondo. Se invece il pavimento pelvico sta cedendo, il vostro medico vi consiglierà tecniche di riabilitazione più specifiche.