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Dolore pelvico in gravidanza: cosa potrebbe significare in ogni fase della gestazione


Capita o è capitato anche a te di accusare un’infiammazione pelvica in gravidanza?

È qualcosa che accomuna l’esperienza di molte di noi ed è usuale provarla, ma ci sono anche modi pratici e naturali per tenerla sotto controllo. Scopriamo insieme quali!


Cause e sintomi della pubalgia in gravidanza

La pubalgia è uno stato infiammatorio che avvertiamo al basso ventre e la cui causa principale è lo stiramento dei muscoli che si inseriscono nella branca ischio pubica; per questo motivo, il luogo in cui sentiremo maggiore fastidio è rappresentato dalla fascia di muscoli che muovono le anche verso l’interno.

Avvertire una pesantezza pelvica in gravidanza è altamente probabile per le donne che hanno già avuto esperienze di questo tipo prima della gestazione; in ogni caso si manifesta con diverse sfumature d’intensità ed è più frequente dal sesto mese di gravidanza in poi. Questo succede per i molti cambiamenti di postura e fisiologia a cui la presenza del pancione ci sottopone.

Sperimentare questo tipo di infiammazione può farci allarmare; sentendola irradiarsi dal basso ventre verso le gambe, il pensiero va subito a come si ripercuoterà sul nostro bambino. Per tranquillizzarci tutte, ricordiamo che la pubalgia non riguarda solo le donne in dolce attesa, ma molto spesso interessa anche gli sportivi.

Il sintomo più rappresentativo della pubalgia in gravidanza è proprio il dolore nella zona inguinale, che a volte si diffonde anche verso l’interno coscia o la zona lombare. Lo avvertiamo soprattutto mentre camminiamo, mentre facciamo le scale, se restiamo a lungo sedute, mentre restiamo in equilibrio su una gamba per vestirci o quando divarichiamo le gambe per scendere dalla macchina o rigirarci nel letto. In alcuni casi, possiamo avvertire dolore anche durante i rapporti sessuali.


Buone abitudini e rimedi naturali contro il dolore pelvico in gravidanza

Ora che sappiamo a cosa è dovuta questa infiammazione pelvica e che non mette in pericolo il piccolo che portiamo in grembo, possiamo scoprire alcuni degli accorgimenti più efficaci per alleviarne i sintomi.

La cosa più importante è prestare attenzione ad alcuni movimenti che compiamo quotidianamente, ad esempio:

Stare troppo a lungo nella stessa posizione
Dobbiamo cercare di variare spesso, alternando momenti in cui siamo in piedi a quelli in cui ci sdraiamo. Quando siamo a letto, è meglio cercare di posizionarci sul fianco, con un cuscino tra le gambe e dietro la schiena, per non caricare di ulteriore peso la zona in cui proviamo fastidio.

Evitare il trasporto di pesi superflui
Anche pesi che ci sembrano innocui, come le buste della spesa o delle borse piene di oggetti, possono influire negativamente sul dolore lombare e inguinale.

Evitare le gambe accavallate
Anche se prima della gravidanza era il nostro modo preferito per stare sedute, dobbiamo cercare di tenerle parallele in questo momento.

Fare attenzione alle scarpe indossate
Preferiremo quelle col tacco basso e con cui siamo particolarmente comode, per sostenere bene il peso corporeo.

Vestirsi da sedute
Così eviteremo di scaricare peso solo su una gamba, rischiando di peggiorare l’infiammazione. Per lo stesso motivo, allacciamo le scarpe nella stessa posizione, cercando di inclinare la schiena il meno possibile e di piegare una gamba sull’altra invece di accavallarle.

Salire e scendere dall’auto con cautela
In questo caso, evitiamo di fare movimenti verso l’interno con le gambe e cerchiamo di tenerle unite.


Se i dolori non sono particolarmente forti, anche le tisane possono aiutarci ad attenuare il dolore. Ecco gli ingredienti con cui prepararle.

Camomilla
Una delle erbe più versatili e facilmente tollerate, che possiamo ingerire con tranquillità anche in gravidanza. Allevia i dolori grazie alle proprietà antispasmodiche.

Melissa
La melissa ha un’azione calmante, rilassante e antispasmodica. È controindicata però nel caso di disfunzioni tiroidee, quindi meglio consultare il nostro medico di base prima di assumerla.

Malva
Se al dolore pelvico in gravidanza si associa anche l’intestino pigro, possiamo sperimentare dei sintomi più acuti. In questo caso, la malva può aiutarci con le sue proprietà decongestionanti, lassative e antinfiammatorie.


Pubalgia e ginnastica in gravidanza

Oltre alle buone abitudini che possiamo adottare facilmente facendo attenzione ai gesti che compiamo ogni giorno, anche l’esercizio fisico può rivelarsi un prezioso alleato per attenuare il dolore pelvico in gravidanza.

Per tutto il periodo della gestazione, infatti, è importante per noi allenarci in modo adeguato al momento per rinforzare i muscoli addominali, delle gambe e della schiena. Questo ci aiuterà a sostenere con più facilità il peso del pancione e del nostro corpo.

Esercizi preparto come lo yoga invece sono molto indicati per alleviare tensioni psicologiche e muscolari di vario genere, così da aiutarci a vivere questo periodo con la serenità che merita.

Attività acquatiche come il nuoto o la ginnastica dolce in gravidanza sono inoltre da considerare perché, in assenza di gravità, non accusiamo il peso del pancione e la fatica del movimento è molto più lieve.

Inoltre, se ne sentiamo l’esigenza, è bene farci seguire da un fisioterapista per avere consigli sugli esercizi fisici che si adattano meglio alla nostra situazione e fisicità e su quelli respiratori che saranno fondamentali nel momento del parto e per rilassarci quando ne sentiamo il bisogno.

Quello della gravidanza è un momento molto importante e speciale della nostra vita; cerchiamo di viverlo al meglio, ricordandoci sempre di ascoltare il nostro corpo e i segnali che ci manda. Prenderci cura di noi stesse ci rende delle (future) mamme più felici!

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