Quando il lifting è un’illusione ottica
Il viso è la parte del nostro corpo più in primo piano, che mostra in modo evidente i segni dell’invecchiamento cutaneo. Il processo inizia già dopo i venticinque anni e si manifesta in maniera più incisiva dopo i quaranta, anche se ognuno di noi è soggetto a tempi e modalità che variano da persona a persona.
Le alterazioni cutanee avvengono in una successione di più fasi, caratterizzate da:
- aumento della disidratazione della pelle
- passaggio dalle micro-rughe alle rughe
- diminuzione dell’elasticità dell’ovale
- alterazione della cute dovuta a ipercheratosi
- comparsa di “macchie senili” (o macchie iper-pigmentate)
L’invecchiamento della pelle è provocato da più fattori, per cui lo si identifica in:
- invecchiamento naturale (o cronologico)
- invecchiamento ambientale
- invecchiamento legato allo stile di vita (pensiamo ai deficit nutrizionali)
Per apparire più giovani, senza intervenire con invasivi interventi chirurgici plastici, si utilizza una nuova tecnica di trucco, lo sculpting -up, che sfrutta l’illusione ottica per raggiungere gli effetti del lifting.
Si tratta di una tecnica molto particolare, che combina le astuzie e le modalità di applicazione del contouring e dello strobing.
La doppia azione dello sculpting make-up
- Nasconde i cedimenti
Nella prima fase, lo sculpting per il viso è in grado di intervenire, ridisegnando l’ovale e oscurando il doppio mento, attraverso il contouring. I volumi del viso, infatti, vengono rimodellati grazie a un gioco di luci e ombre ottenuto dalla combinazione di due prodotti in polvere: un fard chiaro (oppure una cipria) che si avvicini il più possibile al vostro incarnato, e uno più scuro. Dopo aver steso, in maniera uniforme, il fard più chiaro su tutto il viso, aiutandovi con un maxipennello, procedete con il fard più scuro ad ombreggiare solo alcune zone:
- parte più molle orizzontale sotto il doppio mento
- lato sinistro e destro della mandibola
- sotto l’osso zigomatico (tracciate una linea diagonale)
- i due lati del naso e sotto la sua punta
- lato sinistro e destro della fronte
- Esalta le forme
Nell’ultima fase, lo sculpting per il viso agisce su quelle parti che tendono a “scivolare” in basso e a trasformare l’ovale in un trapezio o in un rettangolo, attraverso lo strobing. Si tratta di alzare il volume, illuminando alcune zone che, quando utilizziamo un fondotinta tradizionale, tendono a diventare piatte ed uniformi.
Distribuite prima il correttore in crema su:
- parte centrale della fronte
- mento
Quindi terminate con l’illuminante su:
- punta e parte centrale del naso
- prolabio (il solco sottonasale)
- sopra l’osso zigomatico (tracciate una linea diagonale)