Non dobbiamo considerare il pavimento pelvico come qualcosa di misterioso o sconosciuto: da qualche anno infatti è cresciuta la consapevolezza dell’importanza di questo fascio muscolare per il benessere fisico e psicologico della donna ma anche dell’uomo, e stanno cadendo i tabù legati alla connessione tra tonicità del pavimento pelvico, salute sessuale e incontinenza.
Ancora però, quando si parla di incontinenza soprattutto maschile, si tende a ignorare disagio e sintomi.
La notizia positiva è che il pavimento pelvico maschile, proprio come quello femminile, può essere tenuto in forma, sia con la prevenzione che con la cura.
Il pavimento pelvico è costituito da un insieme di muscoli, che come tali, possono e devono essere allenati attraverso alcuni esercizi. Nella donna essi sostengono l’uretra, la vescica e la vagina fino all’apparato ano-rettale; nell’uomo si sviluppano internamente dall’osso del pube fino al coccige, facendo da sostegno a retto e vescica, regolando dunque il funzionamento di questi due organi, ma anche le corrette funzioni sessuali.
Nella donna un pavimento pelvico indebolito può provocare perdite di urina, fastidi, prolassi degli organi, dolori alla schiena e sensazione di fastidio nei rapporti sessuali. Nell’uomo i sintomi dell’indebolimento del pavimento pelvico più frequenti possono essere: incontinenza, gocciolamento post-minzionale, disfunzioni erettili, eiaculazione precoce, incontinenza fecale. Nella donna le cause di indebolimento del pavimento pelvico possono essere il parto, l’obesità, interventi chirurgici, nell’uomo quelle più comuni possono essere connesse a interventi chirurgici alla prostata, sempre all’obesità, o persino alla sedentarietà.
Vediamo dunque come sia nell’uomo che nella donna il sovrappeso possa essere considerato uno dei motivi principali del cedimento del pavimento pelvico: uno stile di vita sano, che preveda una dieta equilibrata e il consumo limitato di caffè, alcool, tè e bevande zuccherate, cibi salati o eccessivamente conditi, accompagnato da un’attività fisica costante (consigliati lo yoga e la ginnastica dolce!) possono essere di aiuto per restare in forma. Ma ecco qualche esempio. Nell’uomo, alimenti ricchi di sali minerali e vitamine come il pomodoro, possono avere un effetto benefico sulla ghiandola prostatica.
Sia nell’uomo che nella donna, i fastidi possono essere trattati con la rieducazione del perineo e gli esercizi di Kegel.