La cistite: fastidiosa e talvolta ricorrente. Un vero incubo alcune volte. A scuola, a lavoro, ovunque!
Spesso possiamo prevenirla, ancora prima di dover correre ai ripari. Questo disturbo a carattere infiammatorio interessa le vie urinarie e, in particolare, la mucosa vescicale che viene attaccata da batteri e altri agenti patogeni. La cistite puó essere piú o meno lieve: si presenta con bruciori localizzati, la sensazione di dover fare pipì molto spesso.
Nel 30% dei casi questo fastidio diventa recidivante, così da diventare un vero e proprio problema per chi ne soffre. Le cause che possono generarlo sono diverse come l’indebolimento del sistema immunitario, l’uso del diaframma o spirale, alcune terapie antibiotiche prolungate, cosí come anche la scarsa o eccessiva igiene intima, l’utilizzo di biancheria intima sintetica.
Ci possono anche essere fattori quali il diabete, dato che la presenza di glucosio nelle urine favorisce la proliferazione batterica, o patologie come gonorrea e blenorrea, se non altre situazioni fisiologiche particolari come gravidanza e menopausa.
Come la combattiamo?
Segnatevi in agenda: mirtillo rosso.
Un vero e proprio rimedio naturale contro la cistite che, in certi casi, puó sostituire l’uso degli antibiotici. Questo frutto proveniente da un arbusto sempreverde ha delle notevoli proprietá antinfiammatorie e lo possiamo consumare in diverse modalitá.
Prepariamo una bella tisana o un buon infuso oppure accompagniamolo con uno yogurt magro per colazione! La preparazione di un infuso o tisana al mirtillo rosso é semplice:
bastano 20 grammi circa delle sue foglie e una tazza d’acqua portata a ebollizione. Lasciamo in infusione per 15 minuti, filtriamo…ed é pronta! Altrimenti, dissetiamoci con un buon succo di mirtillo che possiamo trovare in ogni supermercato, meglio se senza zuccheri o conservanti aggiunti.
Questo piccolo frutto dal cuore morbido ha una lunga storia che risale agli indiani del Nord America i quali lo consideravano un simbolo di pace e amicizia. Non era solo un alimento ma lo usavano anche per tingere di rosso i tessuti, per dipingersi il volto in alcuni riti propiziatori.
Giá allora lo utilizzavano come cura per calcoli renali e problemi alle vie urinarie. E non è tutto: essendo un frutto ricco di vitamina C, i marinai, nel periodo coloniale, lo utilizzavano per prevenire e combattere lo scorbuto. Insomma, il mirtillo rosso ha molte proprietá benefiche per l’alto contenuto di pro-antocianidine, arbutina, flavonoidi, polifenoli, tannini, acido citrico, acido malico, vitamina C, vitamina E, fibre e sali minerali come il ferro, calcio e manganese.
Come fa ad essere cosí efficace contro la cistite? Questo frutto é capace di inibire la capacitá adesiva dei batteri (Proteus mirabilis, Staphylococcus aureus e Pseudomonas aeruginosa) alle cellule della mucosa che riveste le vie urinarie e favorisce la loro eliminazione attraversa la minzione. Molti studiosi sostengono che la polvere di mirtillo rosso puó essere utilizzata come terapia profilattica antibiotica e puó essere un coadiuvante contro le ricorrenti infezioni del tratto urinario. Facile da trovare e ottimo da gustare. Scegliamo il mirtillo rosso!