Come nasce e si evolve una storia d’amore dopo i 50?
Ogni storia d’amore è unica e la magia che si crea al suo interno irripetibile.
Ma come evolve questo sentimento dopo i 50 anni? Ci si può innamorare a ogni età? Scopriamo insieme le risposte a queste domande!
Come cambia l’amore dopo i 50 anni?
Partiamo subito dalla domanda che più ci interessa: come si trasformano i sentimenti con il passare del tempo. I 50 anni sono un momento di trasformazione, del corpo, certo, ma anche dello spirito, dei desideri e perché no, delle emozioni e della sessualità.
Proprio quest’ultima può essere vissuta in modo opposto a come ne abbiamo avuto esperienza finora: quindi sia in modo più intenso e consapevole, libero da tanti pregiudizi e paure che ci siamo portate dietro nel corso degli anni, più vivace e più ricco; e sia invece in modo più fievole e calmo, anche in presenza di un sentimento forte, pieno d’amore e di connessione.
Per questo è fondamentale condividere i propri pensieri, desideri, bisogni e paure all’interno della vita di coppia, comunicando apertamente e sinceramente al partner ciò che proviamo. In questo modo ci sentiremo più libere e serene e questo impatterà positivamente anche sulla qualità della nostra vita sessuale. Infatti, oltre al desiderio in sé, anche complicità, rispetto e fiducia fanno la differenza nel farci vivere una vita sessuale soddisfacente e serena anche dopo i 50 anni.
Per quanto riguarda invece l’aspetto emozionale delle relazioni di coppia, i 50 anni sono sicuramente un giro di boa importante: molto dipende dal motivo per cui restiamo nella nostra relazione. Se l’amore è ancora forte, c’è una grande probabilità che abbiamo continuato a prendercene cura e a coltivare la relazione giorno dopo giorno, quindi, indipendentemente dall’età, l’armonia di coppia resterà intatta.
Se invece la nostra vita di coppia viene un po’ influenzata non in modo positivo dal passare del tempo, non tutto è perduto! Potrebbe essere un momento particolare, attraverso il quale è necessario passare per riportare sintonia e complicità nella nostra relazione, e vedremo come più avanti nell’articolo, oppure potrebbe essere un momento per ascoltarci di più e chiederci con sincerità se questa relazione ci rende ancora felici.
Abbandonare una relazione duratura, o non averla mai avuta, e ritrovarsi single a 50 anni può essere vissuto come una sconfitta: non è affatto così! Possiamo di nuovo vivere innamoramento e amore a ogni età: scopriamo di più a questo proposito nel prossimo paragrafo.
Quali sono le diverse fasi della relazione di coppia?
Ciascuna di noi vive l’amore in modo molto soggettivo e diverso da chiunque altro, e ne ha quindi un’esperienza unica; ma il modo in cui una relazione può iniziare e svilupparsi segue sempre lo stesso iter, sia a 20, 30, 40 anni che a 50.
Le fasi di una relazione, infatti, sono solitamente quattro: infatuazione, innamoramento, disillusione e amore. Non è detto che si presentino sempre tutte insieme e che si arrivi a vivere ogni stadio in ogni rapporto, ma solitamente il corso che seguono è quello che stiamo per vedere.
Durante l’infatuazione si sperimenta intensa attrazione fisica e chimica. In questo momento siamo cieche a ogni difetto e molto recettive a somiglianze ed aspetti positivi della relazione con l’altra persona. Siamo spinte verso di lei e verso l’immagine che ce ne siamo fatte nella nostra testa.
Subentra poi l’innamoramento, che è simile alla prima fase per certi aspetti, ma soprattutto è il momento in cui si gettano le basi per un rapporto più longevo, in cui l’uno diventa per l’altra fonte di affetto e protezione reciproca. È anche un momento in cui tendiamo a fare una vita piuttosto simbiotica con l’altra persona e ci chiudiamo un po’ alle relazioni esterne.
Arriviamo quindi alla fase della disillusione. In questo momento si iniziano a porre le basi per trascorrere la vita insieme, ma anche a smettere di idealizzare il partner. Lo vediamo per chi è realmente e possono quindi subentrare litigi e conflitti. Ma è anche un momento prezioso di crescita personale, in cui imparare a gestire nuovi equilibri e a rispettare l’altro così com’è.
E infine, l’amore. Il punto di arrivo, o forse di partenza, della vita insieme, in cui ci si “fonde” con l’altro e si costruisce insieme qualcosa di duraturo. Il momento in cui ognuno si sente a proprio agio e al “posto giusto” nella vita di coppia, in cui ci si arricchisce a vicenda e ci si impegna per rispondere ai bisogni dell’altro con maturità e affetto. Certo, il rapporto di coppia va coltivato e protetto dalla routine anche in questa fase, ma la difficoltà a ravvivare l’intesa quotidianamente può accadere anche prima dei 50 anni. Così come può accadere che invece la progettualità, l’interesse reciproco e il piacere di stare insieme continui a crescere o si riaccenda in un momento in cui abbiamo più tempo da dedicare a noi stesse e ai nostri partner.
Se una relazione che già esiste può cambiare così tanto, è ragionevole pensare che anche il momento in cui questo sentimento si presenta possa essere molto vario e arrivare a qualsiasi età nella vita, innamorarsi a 50 anni o a 25 non importa. Se sappiamo aprirci a nuovi inizi e cogliere tutte le sfumature che l’amore ha da offrirci, saremo pronte ad andargli incontro in ogni momento.
Come tenere vivo un rapporto di coppia nel tempo?
Abbiamo scoperto come si evolvono le relazioni, ma qual è la ricetta per una vita di coppia felice anche dopo i 50 anni?
Non ci sono segreti per avere una relazione di coppia serena, ma sicuramente ci sono degli accorgimenti che si possono adottare o delle caratteristiche stesse della relazione che fanno durare a lungo l’armonia, a tutte le età. Eccone alcuni.
- Fare attenzione ai dettagli
Non bisogna mai perdere la cura e l’attenzione per i dettagli che riguardano il nostro partner. Non diamo mai per scontata la sua presenza, anche dopo tanti anni, e prestiamo attenzione alle paure, ai desideri, ai gusti, alle avversioni, ai sogni e alle gioie dell’altro, sia in segno di considerazione nei suoi confronti e sia perché è attraverso questo genere di attenzioni che gli comunichiamo quanto è importante per noi e che siamo in grado di mantenere l’intimità emotiva con lui. - Stima reciproca prima di tutto
Avere stima reciproca ed essere convinti che entrambe le parti della coppia meritino pari rispetto e onore tiene solide le basi di un amore a lungo termine. Tenerezza e stima, a prescindere dai normali litigi che possono esserci, sono infatti ingredienti importantissimi nelle relazioni di coppia più durature e felici. - Coltivare l’intimità
Mettiamo sempre amore e attenzione nei piccoli gesti banali di ogni giorno, quelli che creano però maggiore intimità e connessione emotiva: fare colazione insieme, una passeggiata serale, raccontarsi la giornata a letto sono le tracce di un contatto costante che diventa ad ogni ripetizione sempre più difficile da incrinare. È salutare e doveroso ritagliarsi degli spazi per sé, ma anche ricordarsi che nella vita di coppia sono importanti anche questi momenti all’apparenza banali per coltivare la quotidianità del rapporto, specialmente dopo i 50, quando magari si tende a trascurarli un po’ per abitudine. - Discutere in modo costruttivo
Le discussioni capitano in ogni coppia, ma è importante mettersi nei panni del proprio partner e cercare di comprendere il suo punto di vista. Per questo occorre mantenere la calma durante le discussioni, incoraggiare i compromessi e tollerare i difetti altrui. Chiarezza, gentilezza e diplomazia ci aiuteranno in ogni situazione di disaccordo. - Avere un progetto di vita comune
Avere degli obiettivi che si intersecano, aspettative reciproche simili e punti di vista convergenti su temi importanti: questo vuol dire avere un vero progetto di vita comune. Non andremo magari d’accordo su tutto con il nostro compagno, e per fortuna! ma su ciò che è davvero importante, dobbiamo sapere di poter contare su un sostegno reciproco e una visione comune.
Speriamo che tutti questi consigli possano essere d’ispirazione per tenere viva una relazione già esistente, ma anche per darci una spinta in più ad accogliere l’amore ogni volta in cui se ne presenterà l’occasione. Che sia a 25, 42 o 50 anni, non importa; se sappiamo aprirci a nuovi inizi e cogliere tutte le sfumature che l’amore ha da offrirci, saremo pronte ad andargli incontro in ogni momento.