Menopausa precoce: che cos’è
Si fa riferimento a menopausa precoce, se la fine del ciclo mestruale si verifica prima dei quarant’anni. Si parla invece di menopausa anticipata, se il ciclo si interrompe tra i 40 e i 45 anni. La fine del ciclo mestruale è infatti considerata fisiologica tra i 45 e i 55 anni.
Da cosa dipende? Per poter affermare che una donna è entrata in menopausa, è necessario che vi sia l’assenza delle mestruazioni da almeno 12 mesi consecutivi. Ciò accade poiché l’organismo femminile produce in quantità minore il progesterone e gli estrogeni, gli ormoni che regolano il ciclo mestruale. Prima che il ciclo scompaia del tutto, la donna attraversa un periodo, che soggettivamente può durare fino a 10 anni, in cui il flusso mestruale è irregolare, con il ciclo più breve o assente.
Ma da cosa dipende la menopausa precoce? Come spiega la professoressa Graziottin, direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati a Milano: “A volte è spontanea (1 % delle italiane), per fattori genetici, ambientali o legati allo stile di vita. Si tratta comunque di un trauma per molte donne, che mentalmente si sentono trent’anni, anagraficamente ne hanno quaranta o meno, e biologicamente si trovano a fare i conti con un livello ormonale da cinquantenne. In un altro 4-5 % circa delle donne, è invece iatrogena, cioè una conseguenza di cure mediche: interventi chirurgici di asportazione delle ovaie (per esempio per endometriosi), chemioterapia o radioterapia”.
I sintomi della menopausa precoce
Soprattutto se abbiamo sempre avuto un ciclo regolare o quasi, le mestruazioni non regolari o che saltano per uno o più mesi possono essere un segnale. Prestiamo attenzione anche a cicli molto brevi e quindi minori di 28 giorni, con perdite intense alternate a momenti in cui il ciclo scompare.
Altro segnale da non sottovalutare è il cambiamento del modo di dormire: potremmo avere difficoltà ad addormentarci, potremmo svegliarci, anche di soprassalto nel cuore della notte, a causa dell’accelerazione del ritmo cardiaco. L’ultimo, ma non meno importante segnale, è di tipo psicologico ed emotivo: potremmo vivere momenti di avvilimento e sconforto molto intensi, sentirci tristi senza un motivo apparente, o ancora avvertire un calo del desiderio sessuale, associato in alcuni casi a dolore nei rapporti.
Se avvertiamo due o più di questi sintomi, parliamone con il nostro ginecologo che ci prescriverà indagini e trattamenti ad hoc: la menopausa è un momento naturale del ciclo di vita di una donna, che si può e si deve affrontare con serenità.