I sintomi che fanno paura
La menopausa non è un tabù solo italiano: uno studio dell’associazione inglese “Wellbeing of Women” rivela che un quarto delle donne britanniche in menopausa intervistate ha pensato di lasciare il lavoro per colpa dei sintomi legati al periodo.
È comune, infatti, che la menopausa possa inizialmente spaventare, almeno fino a quando non la affrontiamo in prima persona: come tutte le fasi della vita, essa porta con sé momenti difficili e gioie inaspettate, bisogna solo prenderla con lo spirito giusto, consapevoli che per ogni sintomo è possibile un rimedio.
Tabù e rimedi
Non in tutte le parti del mondo la menopausa è vissuta come un tabù: in Cina, Giappone e a Taiwan la donna, nel periodo del climaterio, viene vista come simbolo di intelligenza, trattata con riverenza e considerata punto di riferimento per la famiglia. È tutta questione di prospettive e consapevolezza: alcuni disturbi legati a questo periodo della vita potrebbero renderci insicure, nervose e irritabili: con una sensazione di debolezza diffusa, con vampate notturne che ci tengono sveglie, calo del desiderio, secchezza vaginale e oculare con cui fare i conti. Eppure l’attività sportiva, uno stile di vita sano e alcuni ausili specifici ci possono aiutare a tenere a bada i sintomi.
Addio tabù sulla menopausa
Se prendiamo ispirazione dalla filosofia orientale ci renderemo conto che la menopausa, in molte culture, è vista anche nelle sue sfumature più positive: i progetti e gli interessi che abbiamo dovuto mettere da parte, le piccole o grandi cose che abbiamo sempre rimandato per mancanza di tempo, finalmente possiamo occuparcene. Questo è il momento per noi: pittura, canto, volontariato, una lingua straniera. Gli orizzonti possono essere infiniti se abbiamo voglia di metterci in gioco!