“Giro giro tondo, casca il mondo, casca la Terra, tutti giù per terra!”
La cantavamo da bambine e forse non avremmo mai pensato di riprovarne la sensazione da grandi! Ebbene sì, i capogiri, o le vertigini, sono uno dei sintomi più comuni della menopausa. Arrivano senza preavviso, ci fanno girare la testa e tutto quello che abbiamo intorno accompagnate, spesso, anche un senso di nausea, durano qualche istante o pochi minuti e poi se ne vanno. Ma perché vengono? E soprattutto, come possiamo imparare a conviverci al meglio? Siamo qui proprio per scoprirlo insieme: mettetevi comode e cominciamo. (E se a un certo punto vorrete alzarvi, fatelo piano!).
Le cause delle vertigini in menopausa.
Può succedere che, già nel periodo della perimenopausa, il mondo cominci a girarci sempre più spesso, quando ci alziamo di scatto, quando voltiamo lo sguardo o anche senza che facciamo niente di tutto ciò. Sono le vertigini, uno dei sintomi più comuni di questo periodo e che ci accompagnano anche per tutto quello della menopausa. A cosa sono dovute? La prima causa che scienza e medici hanno rintracciato per i capogiri in menopausa sono i cambiamenti ormonali e la graduale riduzione, fino all’assenza, degli estrogeni. Questi, infatti, sono strettamente correlati agli organi periferici che si occupano di regolare il nostro equilibrio: diminuendo i primi, cominciano piano piano a invecchiare anche questi ultimi. Ma i recettori per gli estrogeni sono più che diffusi nel nostro corpo e risiedono anche nel cervello, la “stanza di controllo” dell’equilibrio e del senso di stabilità. Vien da sé che la loro progressiva diminuzione ci faccia provare un senso di disorientamento e quindi il famoso “tutti giù per terra”.
C’è poi una vertigine un po’ più scomoda che possiamo avvertire anche da sdraiate, quando guardiamo in alto o ci rigiriamo nel letto: si chiama Vertigine Parossistica Posizionale Benigna (VPB), colpisce per lo più le persone di mezza età e dura poco meno di un minuto. Le sue cause sono da rintracciarsi nello spostamento dei cristalli otoconiali che si trovano all’interno dell’orecchio. Manovre riabilitative e di riposizionamento degli otoliti, eseguite ovviamente solo da uno specialista di fiducia, possono aiutarci a trarre sollievo e giovamento.
Come abbiamo anticipato precedentemente, il senso di vertigini in menopausa è accompagnato frequentemente da nausea e mal di testa: sono tre sintomi interconnessi tra loro, che possono scaturire anche in correlazione ad altri caratteristici di questo periodo, come le vampate di calore, l’ansia, i problemi digestivi e l’irregolarità del battito cardiaco.
Ma se esistono delle cause per le vertigini in menopausa, ci sono anche dei rimedi. Quelli che possiamo mettere in atto per vivere questo periodo con la dovuta e meritata serenità, arginando ogni piccolo fastidio. Vediamoli insieme!
I rimedi per fermare i capogiri in menopausa.
I capogiri non fermeranno le nostre giornate, il nostro riposo e la nostra voglia di goderci ogni momento della menopausa come tutti gli altri della nostra vita. Saremo noi a fermare loro! Ecco qualche rimedio utile per arginare il fastidio:
- un sonno regolare: il riposo adeguato è tra i rimedi più utili a frenare il senso di vertigini in menopausa. Mantiene la mente lucida e fresca e tu ti senti più in forze!
- un’alimentazione sana, a intervalli: mangiare il giusto e spesso può aiutarci anche contro le nausee. Frutta secca, cracker, grissini integrali, verdura, carne bianca, pesce… lo abbiamo detto tante volte, sicuramente avrai una lista della spesa già completa e corretta!
- uno stile di vita attivo e l’esercizio fisico: che sia una passeggiata, una corsa, lo yoga, il pilates, la palestra, le scale o anche solo l’auto parcheggiata qualche isolato più in là e quindi una bella camminata per tornare a casa. Mantenetevi attive e lo sarete anche contro i piccoli fastidi della menopausa.
- bere acqua regolarmente: rimanete sempre idratate, evitate il consumo eccessivo di alcolici e bevande gassate e ne trarrete giovamento anche contro nausea e vertigini in menopausa!
- mantenere a bada lo stress: vi sentiamo che ci dite “ehh, la fate facile!”. No, non vogliamo farlo: sappiamo che la routine quotidiana di ognuna di noi è fatta di momenti più o meno tranquilli, di piccole e grandi preoccupazioni e quindi di stress. Non vogliamo invitarvi a chiudervi in un eremo in montagna, ma solo a prendere le cose (quando non davvero “importanti”) con la giusta leggerezza, tenendo quindi l’ansia lontana e magari anche i capogiri!
- la TOS, la terapia ormonale sostitutiva: quella che solo il vostro medico di fiducia può nel caso consigliarvi e che integra gli ormoni che perdiamo in menopausa, come estrogeno e progesterone, restituendoci così l’equilibrio fisico, la stabilità e la meritata serenità!
Ci auguriamo che questo articolo possa aiutarvi a ridimensionare il fastidio delle vertigini in menopausa e che possiate vivere questo momento con il migliore dei vostri sorrisi, anche quando il mondo gioca un po’ a fare il girotondo intorno a noi!