1. Mettiamo la vitamina D nell’alimentazione
È stato condotto un lavoro su quasi 1.700 anziani da Ju Wan Kang dell’Università Yonsei a Seul e si è scoperto che la carenza di vitamina D e il sonno disturbato sono strettamente collegate. La ricerca è stata pubblicata anche sul Journal of the American Geriatrics Society e il Dott. Wan Kang spiega che “Nel nostro campione almeno la metà degli anziani presentava concentrazioni di vitamina D nel sangue più basse del valore soglia considerato normale”. Troviamo allora il giusto apporto di vitamina D da dare al nostro organismo: il pesce, in particolare trota, sogliola, sgombro, salmone, storione, tonno e sardine; le uova, il latte, il burro il fegato e i grassi animali, anatra e di tacchino, corn flakes e cereali sono ricchissima di vitamina D.
2. Riso… abbonda!
Il riso è un buon alleato del sonno perché ha un indice glicemico alto rispetto a pasta e pane, inoltre contiene il cosiddetto ”ormone del buonumore” coinvolto anche nel meccanismo di induzione del sonno. Gli studiosi in Giappone hanno analizzato 1.848 persone di età compresa tra 20 e 60 anni, osservando le loro abitudini alimentari, annotando quante volte mangiassero noodles, pane o riso. La rivista Plos One riporta l’esito della ricerca della Kanazawa Medical University: chi consumava più riso rispetto ad altri carboidrati come la pasta o il pane riposava meglio.
3. Concediti un massaggio
Prima di dormire, dopo una bella e rigenerante doccia, regaliamoci un massaggio con oli essenziali partendo dalle caviglie per arrivare al collo. Non dimentichiamoci del viso: massaggiamo con cura i muscoli facciali dal centro della fronte. Una goccia di olio profumato alla camomilla blu favorirà il rilassamento.
4. Muoviti, muoviti, muoviti
Fare attività fisica di giorno può preparare il corpo al buon riposo. L’autunno è la stagione giusta per fare della ginnastica in acqua come acqua gym soft. È un ottimo modo per non sudare eccessivamente e per tenere attivi i muscoli dolcemente.
5. Un libro sul comodino
Prendiamo la buona abitudine di leggere un po’ prima di dormire, chiudendo tv, tablet e cellulari. Un libro così come una rivista, ci aiuteranno a scivolare nel sonno rilassati, specialmente se leggeremo in un ambiente tranquillo, immersi nel silenzio.
6. La tisana della buonanotte
Si possono scegliere tisane di ogni tipo: la griffonia simplicifolia, melissa, passiflora, rosolaccio, tiglio e valeriana, tutte con proprietà rilassanti. Il biancospino e la camomilla romana regolano i battiti cardiaci e placano l’ansia. D’inverno l’ideale è aggiungere un cucchiaino di miele per alleviare eventuali tosse e mal di gola.
7. Letto dolce letto
Cerchiamo di dormire sempre in camera da letto, nel nostro letto: il sonno ha bisogno di un ambiente calmo e fresco, accogliente, lontano dagli odori e trambusto del resto della casa.
8. Un pensiero positivo
Ne basta anche solo uno per scivolare in un piacevole e confortevole sonno…un pensiero, un’immagine positiva, che ci fa stare bene. Pensiamo a qualcosa o qualcuno che amiamo scacciando tutte le vibrazioni negative date dai pensieri ansiosi della giornata.
9. Basta lavoro!
Testa sul cuscino, occhi che si chiudono e…tac! Il pensiero nocivo di cosa fare domani al lavoro si intrufola. Basta con gli impegni lavorativi, impariamo a staccare, ritagliamoci gli ultimi momenti della giornata solo per noi.
10. I colori che coccolano il sonno
Scegliere il colore giusto per la nostra camera da letto può sembrare frivolo e superficiale ma, in realtà, non lo è affatto! I colori influenzano la serenità del nostro sonno poiché interagiscono col nostro umore. Pensiamo alle tonalità dell’azzurro e del celeste, in generale ai colori pastello, pallidi: sono colori che distendono la vista e pacificano l’animo.
Fonte: www.federfarma.it