Coltivare gli affetti e la relazione con gli altri mantenendo vive passioni e interessi (gite, hobby, viaggi, attività fisica) è una buona pratica per vivere serenamente l’età matura. Soprattutto dopo la pensione, i cambiamenti nella vita di tutti i giorni e nelle abitudini possono generare sconforto e preoccupazione. Impariamo ad accogliere tutte le fasi della vita con serenità, guardando al presente, coccolandosi, e sperimentando nuove attività.
Musica, un aiuto prezioso!
Uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università di Francoforte ha mostrato come un semplice motivetto cantato tutti i giorni in auto sia un antistress naturale poiché è utile ad abbassare la pressione sanguigna e il battito cardiaco. Un altro esempio del potere terapeutico della musica arriva direttamente da Reykjavík (Islanda): al National University Hospital un gruppo di istruttori qualificati ha agito su ansia, aggressività, irritabilità di alcuni pazienti con una terapia musicale finalizzata a coinvolgere i malati nel suonare o cantare semplici melodie libere, con ottimi risultati sull’umore.
Via libera al canto
La musica ci accompagna in ogni età della vita, perché allora non sperimentare qualcosa di nuovo? Condividere un’esperienza artistica e liberatoria come quella del canto in coro mette in circolo sostanze che incidono positivamente sull’umore, contrastando ansia e stress. Inoltre può diventare un rito collettivo che possiamo condividere con le nostre amiche, ed è un modo per rendere partecipi delle nostre vite il partner e i familiari, coinvolgendoli ad esempio nelle nostre esibizioni, nonché un bel modo per fare nuove amicizie. Il canto in coro riguarda generi diversi: religioso, gospel, jazz, pop, scegliete quello che più vi piace e provate questa esperienza inebriante!