Acido ialuronico, collagene, vitamine, filler, botox e piccoli interventi contro le rughe, stanno diventando sempre più comuni rispetto al passato, insieme alla maschera al LED e ai tutorial di ginnastica facciale. Tanto per le donne, ma anche per gli uomini.
Si comincia da giovanissime, forse più per seguire il trend social che prevenire l’invecchiamento cutaneo con larghissimo anticipo, e si continua poi tra le donne più adulte, di tutte le età.
Ma cos’è il filler? E che differenza c’è con il botox? Che durata ci possono garantire?
A queste e ad altre domande risponderemo proprio nei prossimi paragrafi. Seguiteci!
Il filler: cos’è, quanto dura e il suo effetto riempitivo per il viso
Il filler è un trattamento molto usato in medicina estetica per mantenere la pelle del viso sempre tonica, idratata e rimpolpata.
Il suo effetto riempitivo si deve a sostanze come l’acido ialuronico, il collagene, “amici” di una pelle sempre giovane e fresca.
Sebbene questo, e altri piccoli ritocchi, vengano a volte demonizzati, in realtà il filler non è affatto pericoloso per il viso, né per la persona che ricorre a questo tipo di “intervento” non invasivo… certo, bisogna sempre affidarsi alle mani di un medico qualificato, con una formazione specifica in materia!
Ma chi ricorre a questo genere di trattamento, cosa cerca?
Primo fra tutti, come abbiamo anticipato, un aspetto sempre fresco, poi c’è chi desidera dare o restituire volume alle labbra, riempire le rughe intorno agli occhi, tra le labbra e il naso, le cicatrici lasciate dall’acne o da un intervento chirurgico, rimodellare un po’ gli zigomi, il mento, il naso e la mascella.
Tanto il filler per le rughe quanto gli altri sopracitati si possono fare in ambulatorio, attraverso semplici iniezioni: gli aghi utilizzati sono molto piccoli e sottili e non provocano dolore… forse giusto qualche pizzico! Il risultato invece può dare molta soddisfazione e forse, ma giusto nelle ore successive all’intervento”, qualche piccolissimo livido, nel caso delle pelli più sensibili e reattive.
Ora forse vi starete chiedendo, una volta fatto, quanto dura il filler?
I suoi effetti permangono sul nostro viso circa 6 mesi, nella maggior parte dei casi: l’acido ialuronico, infatti, viene riassorbito dal nostro organismo, poiché si tratta di una sostanza naturale e biocompatibile. Cosa succede dopo? Nulla, semplicemente se vi siete piaciute post filler, potete benissimo ripeterlo!
Ma ora veniamo all’altro ritocco della medicina estetica di cui si sente tanto parlare e al quale tante e tanti ricorrono volentieri: il botox. Quale è la differenza con il filler? E qual è la sua durata? Lo vediamo nel prossimo paragrafo.
Il botox: differenza con il filler, durata ed effetti
Il botox, o tossina botulinica, è un altro trattamento di medicina estetica molto utilizzato e apprezzato sia dalle donne sia dagli uomini. Proprio come il filler, non è invasivo né pericoloso per il nostro organismo, ma, a differenza del filler, distende le rughe invece di riempirle. Cosa significa? Che interviene sui segnali nervosi che stimolano la contrazione dei muscoli bloccandoli temporaneamente.
E qui, l’effetto collaterale che possiamo scoprire se non ci affidiamo a un esperto: proprio quei muscoli possono bloccarsi più del dovuto o previsto, rischiando così di farci perdere la nostra espressività naturale.
Ma le persone che ricorrono al botox, cosa desiderano? Ovviamente la riduzione delle rughe e dei segni d’espressione. Che siano sulla fronte, in mezzo alle sopracciglia, intorno agli occhi, il botox distende e dona un aspetto più giovane e sereno… meno contratto!
Ok, direte voi, ma la durata? In questo caso andiamo dai 3 ai 6 mesi ma, come il filler, anche stavolta possiamo ripetere l’applicazione con una nuova iniezione, che non è affatto dolorosa.
Prima di optare per il primo o il secondo trattamento, vi invitiamo a rivolgervi a un esperto per una consulenza e un consiglio mirato e poi, prima di procedere, fermatevi un secondo e domandatevi “lo faccio davvero per me?”.
Ogni donna deve essere libera di fare ciò che desidera del proprio corpo, così come ogni uomo con il suo, ma la decisione di migliorarlo, modificarlo, tatuarlo e simili deve nascere da un desiderio del tutto personale e altrettanto libero.
Non dalla volontà di seguire un trend o di conformarsi all’immagine “ideale” proposta dai media o da un/a partner.
Andiamo bene come siamo. E il come, lo decidiamo noi!