Le creme solari per proteggersi ovunque dalle scottature
Lo sappiamo bene e ne abbiamo anche già parlato: gli uomini non sono proprio i più avvezzi a creme e cremine. Al verbo “spalmare” preferiscono associare parole come maionese, marmellata, salsa bbq, piuttosto che idratante, maschera o siero.
Bene, ma quando si tratta di protezione dai raggi UV, tocca fare un’eccezione! Almeno se volete godervi il mare, la montagna, gli sport all’aperto e mantenere sempre la vostra pelle sana e salva.
Sì signori, perché scottature e macchie solari si possono nascondere in ogni bracciata che fate durante una nuotata, dietro la vela del wind o kitesurf, sulle piste da sci o durante le vostre belle escursioni in montagna… e indovinate? Perfino sul vostro terrazzo, balcone o giardino.
Bisogna quindi proteggersi e scegliere le creme solari più adatte alla vostra pelle.
Come? Continuate a leggere per scoprirlo.
Come e dove scegliere le creme solari migliori per voi
Per le creme solari, così come per ogni prodotto di cura e bellezza, vale la regola aurea “ascoltate la vostra pelle”: sarà lei a indicarvi quello che preferisce per proteggersi al meglio. Ma per aiutarvi “nell’ascolto” ecco qualche consiglio semplice e utile per tutti e per ogni situazione:
– Prima dell’esposizione, scrub!
Alzi la mano chi appartiene alla scuola di pensiero “lo scrub toglie l’abbronzatura”! Bene, è il momento di ricredervi. Nulla di più falso! E soprattutto, niente di meglio da fare prima di esporsi al sole. Lo scrub prepara la pelle a ricevere meglio i raggi, poiché rimuove le cellule morte in superficie, leviga, purifica e uniforma l’incarnato. Potete farlo prima o durante la doccia, non è considerato un gesto di vanità, ma di cura. E poi, anche se fosse, che male c’è a concedersi qualche coccola benefica ogni tanto? Via libera ai granelli!
– Il fattore di protezione: partiamo alti che a scendere si fa sempre in tempo.
La pelle deve essere prima protetta, poi abbronzata. Alle prime esposizioni prediligete quindi creme solari con un fattore di protezione alto, da 50 a 30, a seconda del fototipo di appartenenza. Meglio una tintarella graduale, ma sana e uniforme, che un bel colorito in stile Pimpa degli Anni ’80, no? E poi, la salute (della pelle) prima di tutto!
– Spray, latte, crema o gel: tutte le texture, per ogni scusa.
“Unge”, “Appiccica”, “Tanto non resiste all’acqua”, “Si spalma male”: sulle creme solari ne abbiamo sentite di ogni! Ma sono tutte scuse… che si possono facilmente smascherare con l’invito a scegliere una tra le tante texture a disposizione, sia in farmacia sia in profumeria. Spray, per i più pratici e frettolosi; latte, per le pelli delicate e più “tradizionaliste”; crema o gel, per chi è disposto a spalmare senza perdere la pazienza.
Queste ultime due sono le texture che raccomandiamo per le creme solari viso, soprattutto alle prime esposizioni. Se poi siete amanti del surf o del kitesurf, armatevi di protezione allo zinco… resterà sul viso e sulla tavola con voi, onda dopo onda!
– Parola d’ordine: RIAPPLICARE!
Che sia ogni due ore, o dopo il bagno. Che siate in montagna, mare o campagna. Le creme solari vanno riapplicate più volte durante l’esposizione al sole, qualunque sia la texture e il filtro di protezione. Non sono armature, non restano su a proteggervi tutto il giorno, come appena indossate.
Quindi, sempre per evitare scottature malsane e anche antiestetiche, mettetevi qualche sveglia per ricordare di rimetterle!
Le creme solari sono le migliori alleate per godersi gli sport all’aperto, la montagna, il mare e tutti i momenti liberi sotto i raggi del sole. Che sono piacevoli sì, ma non altrettanto “buoni” per la nostra pelle. Poi non dite che non vi avevamo avvisato…