La musica gioca un ruolo chiave nel ridurre lo stress.
Come riconoscere lo stress e i metodi per gestirlo
Lo stile di vita moderno ci porta spesso a sentirci stressati. D’altronde renderci conto di essere sotto stress può non essere sempre facile come sembra, quindi, per capire come rilassarci, è utile conoscerne i sintomi più frequenti. Normalmente si dividono in:
Sintomi cognitivi: difficoltà di decisione, annebbiamento mentale, scarsa creatività e preoccupazione perenne.
Sintomi comportamentali: bruxismo, incremento nell’assunzione di alcolici, alimentazione disordinata, difficoltà nel completare i propri compiti, atteggiamento eccessivamente critico verso sé stessi e gli altri.
Sintomi fisici: tensione muscolare, mal di testa, gastrite, sudorazione eccessiva, insonnia, stanchezza, inappetenza.
Sintomi emozionali: rabbia, nervosismo, senso di impotenza, frequente bisogno di piangere, tensione, infelicità.
Se ti rendi conto di avere uno o più di questi sintomi, non preoccuparti. Ci sono tanti rimedi e tecniche di rilassamento per alleviare lo stress che possiamo mettere in pratica per sentirci meglio. Eccone alcune:
Meditazione Yoga
Spesso confusa con lo yoga vero e proprio, la meditazione yoga è un ottimo modo per prendere consapevolezza di noi stessi e di ciò che ci circonda – senza lasciare che ci coinvolga eccessivamente. Per favorire la gestione dello stress, occorre concentrarsi su qualcosa di preciso (un oggetto, una frase, una parola) e allentare la tensione, lasciando che gli altri pensieri fluiscano, scorrendo via con una canzone rilassante in sottofondo.
Esercizio fisico
Praticare uno sport o qualsiasi altro tipo di attività fisica è uno dei metodi migliori per combattere lo stress. Che si tratti di fare giardinaggio, camminare o saltare la corda, l’esercizio fisico è un’ottima tecnica per rilassarci, perché ci permette di ricaricare la mente mentre il corpo lavora.
Ecco alcune attività per ricaricare le energie, ideali anche per alleviare lo stress.
Dedicarsi ai propri hobby
Non c’è niente di meglio che coltivare le proprie passioni per rilassare la mente. Leggere, guardare un film, giocare ai videogames, fare volontariato, ascoltare musica sono alcune delle attività per ridurre lo stress che permettono di rilassarsi, facendoci concentrare su ciò che amiamo. In particolare, ascoltare melodie rilassanti è un gesto che non richiede particolare impegno e che apporta numerosi benefici.
In questo articolo scoprirai più in dettaglio quali caratteristiche ha la musica rilassante e quali sono i generi migliori da ascoltare quando si è sotto stress.
Musica per rilassarsi: caratteristiche ed effetti
Ogni tipo di musica che ci piace può favorire il nostro relax; per poter davvero definire una musica rilassante, però, essa deve avere alcune particolari caratteristiche tecnico-compositive, come avere circa 60-80 battiti per minuto, un ritmo costante non troppo veloce o a sbalzi e una tonalità che vari senza passaggi repentini. È importante selezionare con cura i brani da ascoltare, evitando quelli più malinconici e scegliendo invece canzoni rilassanti che ci diano sensazioni piacevoli.
Ma quali sono gli effetti positivi della musica rilassante nella gestione dello stress? Eccone alcuni:
- Stimola la creatività
- Riduce l’ansia
- Favorisce la meditazione
- Aumenta la capacità di concentrazione e la memoria
- Aumenta la produzione di serotonina ed endorfine
- Migliora il riposo notturno
- Riequilibra battito cardiaco e respiro
- Favorisce la meditazione
- Aumenta l’autostima
Quali tipi di musica sono più adatti per rilassarci?
Ci sono molti generi musicali che fanno al caso nostro quando cerchiamo di rilassare la mente. Ecco quelli più efficaci.
Musica classica
La musica classica ha un notevole effetto rilassante. Tra i benefici più noti associati a questo genere musicale ci sono la riduzione della pressione arteriosa e la secrezione di cortisolo, l’ormone dello stress. L’aspetto curioso di questo tipo di musica rilassante è che a determinati compositori vengono associati specifici effetti benefici.
Si parla ad esempio di “Effetto Mozart”, che dona temporaneo aumento dell’intelligenza spazio-temporale all’ascolto della sua musica – in particolare le sinfonie K448 e K488; e di “Effetto Vivaldi”, la cui musica aiuterebbe a rafforzare la memoria.
Musica ambient
Questo genere musicale favorisce il relax e ci aiuta a concentrarci. Può essere un valido sostituto della musica classica per rilassarci, essendo più moderna e originale. Un esempio di musica ambient possono essere le colonne sonore dei film.
Musica celtica
È facile trovare la musica celtica rilassante ed eterea, poiché in origine veniva utilizzata per tentare di comunicare con entità sovrannaturali – come elfi e fate. Questo genere musicale utilizza sonorità dolci, soffuse e cristalline. In fondo, se fossimo creature magiche, questo sarebbe esattamente il genere di suono rilassante che potrebbe farci uscire allo scoperto, no?
Musica per dormire profondamente
Il tuo sintomo da stress più frequente è la difficoltà ad addormentarti? I ricercatori dello “Sleep Research Centre della Loughborough University” hanno concluso, a seguito di uno studio, che l’ascolto di musica rilassante, per 45 minuti la sera, è ottimale per migliorare la qualità del sonno. L’ideale sarebbe scegliere brani di musica strumentale, perché il canto diminuirebbe l’efficacia di questa tecnica di rilassamento.
A questo proposito, una canzone risulta particolarmente adatta. Si tratta di Weightless della Marconi Union, un brano di 8 minuti che la band inglese è stata incaricata di scrivere per favorire il rilassamento mentale. Con l’aiuto della terapista del suono e fondatrice della British Academy of Sound Therapy Lyz Cooper, hanno creato questa melodia rilassante che aiuta chi ascolta a ridurre l’attività cerebrale, rallentare la respirazione e abbassare i livelli di cortisolo.
Non solo musica: i suoni rilassanti
Suoni della natura
Il suono della pioggia che batte sui vetri, le onde del mare che si infrangono sugli scogli, il cinguettio di alcuni uccellini: sono tutti suoni che favoriscono il rilassamento, pur non essendo musica vera e propria. Tutte le sonorità naturali hanno un effetto distensivo sul nostro organismo e anche la contemplazione di alcuni elementi naturali, come i corsi d’acqua, è un’ottima tecnica per rilassarci. Inoltre, il progetto BirdLife Focus Natura ha dimostrato, qualche hanno fa, che questo genere di suoni migliora anche la concentrazione e il rendimento dei bambini con deficit di attenzione/iperattività.
Rumori Bianchi
Diventati popolari negli ultimi anni, i rumori bianchi sono suoni rilassanti con ampiezza costante su tutte le frequenze udibili – e sono quindi la somma di tutti i suoni. Quest’analogia con il colore bianco, che è la gradazione somma di tutte le altre, ha coniato la definizione “rumore bianco”.
Ascoltare suoni bianchi è una buona tecnica di rilassamento contro lo stress, perché mascherano i rumori “incostanti” – quelli cioè improvvisi e discontinui – che non vengono più notati dal nostro cervello perché nascosti da queste armonie rilassanti review by onlinecasinos-australia.com. Tra questi, i più famosi sono quelli prodotti dagli elettrodomestici accesi come il rumore del phon, dell’aspirapolvere o del ventilatore – ma anche quello udibile all’interno delle cabine aeree durante il volo.
ASMR
Vero trend degli ultimi anni, l’ASMR o “Risposta autonoma del meridiano sensoriale” è una tecnica per rilassarsi che non ha ancora prove scientifiche a supporto, ma che riscuote un grande successo di pubblico. La sensazione di rilassamento in questo caso avviene attraverso diversi stimoli: cerebrali, visivi, uditivi e tattili – che vengono chiamati “trigger” in gergo tecnico.
Si tratta ad esempio di ascoltare una voce parlare o bisbigliare a volume molto basso, oppure osservare movimenti delle mani o ancora ascoltare suoni creati con gli oggetti più vari – come microfoni, pennelli, spazzole ecc. Su YouTube si trovano molti video sul tema che potete provare ad ascoltare per rilassare la mente.
