Non c’è età per l’amore
Una vita sessuale soddisfacente è tra gli elementi fondanti della riuscita e della lunga vita di una relazione amorosa. Ovviamente, le abitudini sessuali cambiano con il passare del tempo, ma non in negativo! Per tante di noi, la consapevolezza sessuale arriva dopo gli anta, quando abbiamo compreso quello che ci piace veramente e non abbiamo timore di condividere con il partner le nostre fantasie.
Niente panico!
Mettiamoci anche nei panni del partner, perché potrebbe accadere di dover affrontare un disagio e, con l’avanzare dell’età, che il partner, soprattutto se ha sofferto di una cardiopatia, pensi di rinunciare alla propria vita sessuale perché timoroso che questa possa danneggiare il cuore.
Ci potremmo sentire un po’ spaesate e deluse, ma…niente panico, perché nella maggior parte dei casi i rischi non ci sono! Secondo gli specialisti, si può quasi sempre tornare ad una vita sessuale normale dopo un infarto, un intervento di angioplastica, l’installazione di pacemaker e persino dopo un trapianto di cuore. Il primo passo è parlarne apertamente all’interno della coppia, e quindi interpellare il proprio cardiologo.
Lunga vita all’amore
Il cuore ha la funzione fondamentale di portare a tutti gli organi, tessuti e cellule del nostro corpo, sangue ricco di ossigeno e di sostanze nutritive. Se il cuore manifesta segni di debolezza e fa fatica a pompare il sangue, probabilmente è in corso una cardiopatia, più o meno grave.
Se pensiamo però che un rapporto sessuale è l’equivalente dello sforzo compiuto salendo le scale per circa due piani e che comporta un dispendio di energie minore che lavare il pavimento del salotto, forse potremmo sentirci più tranquilli. “La maggior parte della gente ha la percezione che avere rapporti sessuali dopo un infarto possa avere ricadute infauste e questo pensiero comune non riguarda solo i reduci da un attacco cardiaco, ma anche i loro partner. In realtà, se una persona è in grado di fare un paio di rampe di scale o dell’esercizio moderato, può benissimo avere rapporti sessuali. Le possibilità di morire facendo l’amore, persino in persone che hanno già avuto un infarto, è veramente minima”, scrive Stacy Tessler Lindau, ginecologa e sessuologa dell’University of Chicago.
Certo, bisogna comunque adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, optare per posizioni comode durante i rapporti (e che non facciano pressioni sul torace in caso di pacemaker) ed evitare acrobazie o contorsionismi, ma a parte questo si potrà avere una vita sessuale normale e appagante.
L’importante è tenere sotto controllo sintomi quali la sensazione di affaticamento dopo il sesso, o il respiro affannato. Piuttosto comunemente, poi, i cardiopatici soffrono di disturbi dell’erezione o di impotenza, dovuti ai medicinali salvavita o agli interventi. Per rimedi del caso, è più che mai importante valutare con il medico specialista i pro e contro e la eventuale modalità di assunzione.