Perché il desiderio sessuale non ha sempre la stessa intensità?
Partiamo innanzitutto da un presupposto fondamentale: il sesso, così come l’amore, non ha età, purché lo si viva con naturalezza e complicità, due ingredienti indispensabili per affrontare con più serenità le difficoltà che potrebbero insorgere con il passare degli anni.
È infatti molto comune assistere, superati gli “anta”, ad una serie di cambiamenti fisiologici che potrebbero avere delle ripercussioni anche a livello psicologico, condizionando così la vita di coppia anche sotto le lenzuola. Vediamo insieme quali sono e come gestirli.
Perché il desiderio sessuale non ha sempre la stessa intensità?
Per quanto riguarda noi donne, in particolare, ci sono alcune fasi della vita in cui il calo della libido può essere più accentuato. Può capitare, ad esempio che il desiderio sessuale in gravidanza o nel post partum non sia lo stesso di prima a causa dei cambiamenti nel fisico e del nuovo impegno di cura nei confronti dei nostri bimbi. Oppure può succedere con il sesso in menopausa, quando la fluttuazione ormonale può ridurre la lubrificazione vaginale e la sensibilità sessuale. Inoltre, nel vissuto quotidiano, anche la noia e i troppi impegni potrebbero influire negativamente sulla libido.
Anche gli uomini possono attraversare diversi momenti di calo del desiderio, generalmente dovuti a cambiamenti del fisico, alla noia della routine o ad una vita particolarmente ricca di impegni, stress e preoccupazioni.
In entrambi i casi potrebbero presentarsi anche disturbi fisici e psicologici, in questi casi è sempre consigliato di rivolgersi ad uno specialista per trovare assieme la soluzione più indicata.
Se invece si tratta di un calo momentaneo della passione, per risvegliare il desiderio è fondamentale innanzitutto accettare questi cambiamenti prendendoli per ciò che sono, fisiologici mutamenti del corpo e poi l’impegno di entrambi i partner, nel creare nuove abitudini che possano portare nuova complicità e brio nella vita di coppia.
Abbiamo visto quali possono essere alcune delle cause per il calo del desiderio, ma cosa succede al nostro corpo quando l’attività sessuale viene ridotta?
Cosa succede al nostro corpo quando l’attività sessuale è irregolare
È importante sapere che il sesso fa bene al nostro organismo e che, nel momento in cui questo diventa meno frequente o viene completamente meno, potremmo notare la comparsa di alcuni fenomeni:
- Stress in aumento
Sembra un controsenso se lo stress è anche la causa del nostro calo di desiderio, ma i rapporti sessuali rilasciano endorfine e ossitocine che tengono alto il tono del nostro umore. Ridurli molto o smettere di averne aumenta quindi la possibilità di sentirsi di malumore e di accusare ancora di più lo stress. - Insonnia
L’ossitocina generata dai rapporti sessuali, oltre a essere responsabile del buonumore, ha un potente effetto calmante che ci permette di addormentarci in fretta e di riposare bene. Per cui quando manca potremmo iniziare ad avere un sonno meno intenso, meno profondo e meno riposante. - Pelle meno luminosa
Oltre a incidere su umore e sonno, il sesso ci fa anche produrre estrogeni che a loro volta rendono disponibile una maggiore quantità di collagene, rendendo la pelle più elastica, tonica e luminosa.
Inoltre, l’eventuale sudorazione apre i pori e permette quindi alla pelle di rilasciare impurità e di avere un aspetto più compatto e “pulito”. - Calo della libido
Anche questo sembra un controsenso, ma è proprio così: a causa della mancata produzione di ormoni come l’ossitocina e la serotonina, meno rapporti sessuali abbiamo, meno sarà la voglia di averne.
Naturalmente, nessuno di questi effetti è irreversibile e non dobbiamo quindi preoccuparcene troppo. È sempre importante ascoltare il nostro corpo e la nostra mente e i segnali che ci mandano, oltre a rispettare i nostri tempi, soprattutto rispetto a un argomento così intimo come il sesso.
Cosa fare però se abbiamo la volontà di riprendere ad avere una vita sessuale più regolare?
Cosa fare per coltivare l’intesa col proprio partner
Ecco qualche consiglio per dedicare più tempo a noi stesse e ai nostri partner e per coltivare il desiderio all’interno della vita di coppia.
- Stimoliamo il dialogo
Aprirci con il partner è sempre fondamentale, ancora di più se abbiamo dubbi o preoccupazioni che l’altro dovrebbe conoscere per capire qual è il nostro stato d’animo. Parlarne porta anche a una maggiore complicità e intimità, sentimenti che favoriscono sicuramente il rifiorire dell’intesa su più piani. - Ricominciamo a flirtare e giocare
Flirt e giocosità sono gli ingredienti alla base della seduzione e spesso basta ricominciare a usarli per riaccendere la passione. Riserviamoci quindi momenti speciali, serate dedicate e diamo il via libera a sguardi, allusioni e giochi con il nostro partner. - Dedichiamo tempo a noi stesse
Se sentiamo di avere meno desiderio del solito, concentrarci su noi stesse può essere un ottimo punto di partenza: l’autoerotismo può esserci utile per ridurre stress e preoccupazioni e per ricordarci che, a volte, la seduzione parte in primis da noi stesse. - Ricercare l’intimità anche in altri contesti
Non sono solo i rapporti sessuali a scatenare il desiderio, ma anche e soprattutto contesto, complicità e intimità. Per questo dedicarsi ad attività e progetti di coppia, ma anche coccolarsi, baciarsi e ricercare il contatto fisico, aumenta l’affiatamento e il coinvolgimento con la nostra dolce metà. - Uscire dai propri schemi di coppia
La novità porta sempre con sé un brivido di eccitazione. Per questo uscire dai pattern ripetitivi della propria coppia e decidere insieme di provare qualcosa di nuovo può essere la mossa vincente per ritrovare l’intesa sessuale.
Speriamo che questo articolo sia stato utile e ricordiamoci sempre: le fluttuazioni del desiderio sessuale sono assolutamente normali e non esiste un modo giusto o sbagliato di gestirle. Quello che conta è il nostro benessere fisico e mentale!
