Lo shampoo antigiallo nasce per neutralizzare il tipico pigmento giallastro o gli eventuali riflessi biondastri che contribuiscono a rendere i nostri capelli spenti, opacizzati e dalla parvenza poco sana e naturale.
Le cause principali dell’ingiallimento sono gli agenti esterni ambientali quali la luce del sole, lo smog, il fumo e l’inquinamento, oppure i trattamenti, come shampoo e decoloranti,che possono aver danneggiato la cute e le chiome. I raggi UV estivi, infatti, sono spesso così intensi che possono schiarire i capelli rendendoli tendenti al giallognolo e ossidati, soprattutto quelli già resi fragili dalla sudorazione della cute.
Viola vs giallo
Lo shampoo agisce utilizzando i pigmenti viola, il colore complementare al giallo, per esaltare le tonalità fredde del capello.
Se effettuiamo il trattamento in casa è importante scegliere prodotti di ottima qualità, seguire le istruzioni con le quantità e i tempi di posa, oppure affidarsi direttamente a un parrucchiere professionista chiedendo questo trattamento.
Come applicare lo shampoo antigiallo
Lo shampoo antigiallo si utilizza come un qualunque shampoo detergente: si applica sui capelli bagnati, si stende la quantità adatta alla lunghezza specifica dei nostri capelli lungo tutta la chioma e si attende il tempo di posa indicato nel foglietto illustrativo. Lo shampoo antigiallo è adatto anche per chi ha i capelli grigi o bianchi e desidera eliminare le fastidiose punte tendenti al giallastro.
Durante il tempo di posa, i pigmenti viola agiscono, infatti, sulla superficie dei capelli e neutralizzano le sfumature giallicce, ripristinando le tonalità più fredde.