L’età che avanza e la menopausa determinano diversi cambiamenti nel nostro corpo, tra questi anche nelle braccia.
Direte voi: “ce ne siamo già accorte indossando magliette e canottiere estive”. Vi rispondiamo noi: sì, è vero, ma non dobbiamo farne un dramma. È un fenomeno del tutto naturale e ci sono validi rimedi che possono aiutarci a mantenerci in forma e tonificare le braccia.
Andiamo con ordine e cerchiamo di capire insieme prima cosa accade ai muscoli delle nostre braccia in questa fase della vita, e poi come tonificarli.
Le cause della perdita di tono nelle braccia
Siamo oneste: con la menopausa tante di noi tendono a notare, con ancora più severità, i cambiamenti del proprio corpo.
Beh, vi diamo una notizia: in ogni donna il collagene inizia a diminuire dai 25 anni!
Avete letto bene, e a partire dai 30 la pelle comincia gradualmente a cedere.
Perché vi diciamo questo? Perché il nostro corpo ha iniziato a cambiare, a quanto pare, molto prima di quando iniziamo ad accorgercene: viviamola con la giusta serenità e leggerezza, senza stare a fare la spunta al “questo ce l’ho, questo ce l’ho, questo mi manca”. È la nostra Natura ed è normale sia così, godiamoci ogni nuovo momento con il giusto approccio!
Veniamo ora al dunque e vediamo le cause della perdita di tono delle braccia:
- i cambiamenti ormonali, che comportano una fisiologica perdita di volume dei muscoli e una progressiva riduzione dell’elasticità dei nostri tessuti;
- le variazioni di peso, come un dimagrimento repentino che comporta lo svuotamento e il rilassamento dei tessuti, o, al contrario, il grasso che si può accumulare nelle braccia e che è molto difficile da eliminare;
- l’alimentazione scorretta, come una dieta prevalentemente fatta di zuccheri, cibi elaborati e grassi saturi, che di certo non aiutano il fisico a mantenersi tonico a lungo;
- gli esercizi che da sempre dedichiamo forse più ad addominali e glutei, che alle braccia: eh sì, severe ma giuste, ammettiamolo!
Ma oggi nulla vieta di cominciare a lavorare anche sulle braccia, per cercare di mantenere, o riportare, muscoli e tessuti a un buon livello di tonicità. Non solo per un piacere estetico (innegabile!), ma anche e soprattutto per mantenerci attive, toniche e in forma, in grado di goderci le attività che amiamo e i momenti della vita, nel pieno delle nostre forze!
Gli esercizi per tonificare le braccia
Facendo un giro sul web troviamo “esercizi per tonificare le braccia flaccide” oppure “come eliminare le ali di pipistrello dalle braccia”, tra le richieste più gettonate delle persone, in merito al “come tonificare le braccia”. Ora, non vogliamo indorare la pillola, ma invitarvi a leggere tra le righe: formule dispregiative come queste non aiutano a ritrovare tono e vigore, ma semmai a farlo perdere anche al vostro umore e all’autostima.
Quindi, lasciate che Batman resti nella sua bat-caverna, armiamoci insieme di forza di volontà, determinazione e tanto entusiasmo e vediamo insieme come tonificare le braccia, con alcuni semplici esercizi.
- Le alzate laterali con i manubri. Che siano quelli da palestra o anche delle bottiglie d’acqua da 1,5/2 litri, quando si tratta di faticare vale tutto, conta l’impegno! Impugnate quindi il peso scelto, mettetevi in piedi, gambe leggermente divaricate, schiena dritta: espirate sollevando le braccia lateralmente fino all’altezza delle spalle, inspirate riportatele giù, aderenti alle cosce. Così per almeno 10 volte, per 3 ripetizioni.
- Flessioni per i bicipiti. Ora siete sedute e avete sempre i vostri pesi in entrambe le mani. Schiena dritta, addome contratto: distendete le braccia in avanti e ripiegatele poi fino a toccare le spalle con i pesi. Espiro piego, inspiro distendo. Espiro piego, inspiro distendo… così per 15 volte, per 3 ripetizioni.
- Estensioni da sdraiate. Srotolate un tappetino a terra e sdraiatevi sulla schiena, impugnando sempre i vostri pesi. Partite con le braccia in alto, perpendicolari al pavimento: piegatele verso il volto, fino a che i pesi non arrivano a toccare le orecchie, poi ridistendetele di nuovo, sempre parallele l’una all’altra. Qui si cambia: inspiro piego, espiro distendo! Dai, facciamo 10 volte per 3 ripetizioni…
- Circonduzioni. Lasciate pure i pesi, tornate in piedi e mettetevi dritte, gambe leggermente divaricate, addome contratto e braccia distese lateralmente, all’altezza delle spalle. Cominciate a fare piccole circonduzioni in aria, per 10 volte. Poi abbassate le braccia, recuperate un po’ di fiato e ripartite per altre due ripetizioni.
Nel periodo estivo, però, potete provare a tonificare le braccia anche in altri modi, forse meno certificati e ortodossi, ma comunque efficaci… e divertenti!
Un paio di esempi?
- Il sollevamento figli o nipoti, quelli che durante le vacanze potete godervi più che in altri momenti dell’anno. E con i quali potete giocare… e tonificare le braccia prendendoli in braccio, spingendoli sull’altalena, insegnando loro a nuotare e tuffarsi. Le ripetizioni? Tutte quelle che volete. Godetevele!
- Il sollevamento e caricamento bagagli, sì perché vi auguriamo possiate godervi piccoli o grandi viaggi e belle vacanze, da sole in relax o insieme alle persone del cuore. Ci piace immaginarvi fare le valigie, caricarle in auto, treno o sul nastro trasportatore di un aeroporto e staccare la spina. Anche tutti questi movimenti rendono le braccia toniche e il cuore gonfio. Di gioia.
Concedeteci questa piccola conclusione un po’ ironica e fuori dalle righe e coglietela con la dovuta leggerezza e magari un sorriso, lo stesso che vi invitiamo a mantenere davanti al corpo che cambia e alla vita che va avanti, tutta da godere.