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Lubrificanti intimi: quali usare in menopausa?

Un nuovo modo di vivere il piacere

 

Con l’ingresso in menopausa, scopriamo i lati positivi del sesso over 50: un’intimità più consapevole, libera dai pregiudizi e dalle preoccupazioni che potevano caratterizzare invece un periodo precedente della nostra vita, come per esempio una gravidanza inaspettata.

Ma -ahinoi- un sintomo tipico della menopausa potrebbe compromettere il nostro piacere: stiamo parlando della secchezza vaginale. Essa è dovuta a una diminuzione degli estrogeni che, di conseguenza, rende le pareti della vagina più sottili, procurando fastidio durante i rapporti sessuali. Il rimedio per questo sintomo? Ma certo che esiste! Anzi, esistono: stiamo parlando dei lubrificanti intimi, che possiamo scegliere tra diverse tipologie a seconda delle nostre esigenze e gusti personali.

 

I lubrificanti intimi migliori da utilizzare in menopausa

 

Partiamo innanzitutto col rispondere a una domanda che magari alcune di voi, legittimamente, si stanno ponendo: cosa sono e come funzionano, esattamente, i lubrificanti intimi?

Si tratta di sostanze viscose, da applicare all’ingresso della vagina, sul pene o sul sex toy, che riducono l’attrito tra i corpi, facilitando lo scorrimento. Una spiegazione un po’ meccanica e distaccata, ma basta metterla in pratica per capire che questo tipo di prodotti non solo viene in nostro aiuto per ovviare alla secchezza vaginale, ma può rivelarsi anche un mezzo per riscoprire e ampliare il nostro piacere in menopausa!

 

Poniamoci adesso un altro quesito: che lubrificante usare in menopausa? Esistono diverse risposte, tante quanti sono i lubrificanti intimi a disposizione sul mercato. Vediamo insieme alcune tipologie e le relative caratteristiche:

 

• Lubrificanti a base d’acqua: contengono appunto acqua miscelata per lo più con la glicerina, un liquido inodore e incolore e utilizzato anche in molti prodotti per la cura personale. Sono quelli che hanno un effetto più naturale, non danneggiano i preservativi e si trovano facilmente in commercio. Tuttavia, evaporano più facilmente di altri durante l’uso – ma in questo caso, riapplichiamo e ricominciamo!

 

• Lubrificanti a base di silicone: generalmente formulati con meno di quattro ingredienti, sono più resistenti agli agenti esterni e possono quindi essere utilizzati non solo sotto le lenzuola ma anche in doccia o nella vasca da bagno. La sensazione che regalano è diversa da quella dei lubrificanti a base acquosa, perché non vengono assorbiti dalle mucose e quindi durano più a lungo.
Bisogna però porre attenzione perché non tutti i lubrificanti a base di silicone sono certificati per il contatto con il lattice, e ne è anche sconsigliato l’utilizzo insieme a sex toys sempre rivestiti in silicone: questo perché il contatto chimico tra le superfici può renderle appiccicose e quindi inutilizzabili.

 

• Lubrificanti a base oleosa: anch’essi durano più a lungo rispetto ai lubrificanti a base d’acqua; inoltre non contengono conservanti o altri additivi. È sconsigliato utilizzarli con preservativo o diaframma in lattice, in quanto questo materiale potrebbe venir danneggiato dall’olio azzerando l’efficacia della protezione da malattie sessualmente trasmissibili (MST).

 

• Lubrificanti riscaldanti: si tratta di una tipologia di lubrificante tanto particolare quanto stuzzicante, in quanto sono presenti ingredienti aggiuntivi come il mentolo o la capsaicina che sono in grado di offrire una vera e propria sensazione di calore, aumentando così le probabilità di orgasmo. Ma attenzione alla quantità di calore sprigionata!

 

Quest’ultimo caso ci offre l’occasione per darvi un consiglio, che però resta sempre valido: per qualsiasi dubbio sulla tipologia di lubrificante intimo più adatto a voi, il vostro ginecologo o medico di fiducia saprà consigliarvi o fornirvi delle valide alternative, come ad esempio un gel o crema idratante in grado di lubrificare e ricostituire il naturale microbioma vaginale o una terapia a base di ovuli o acido ialuronico per mantenere elastiche le pareti vaginali oppure un dispositivo elettronico riabilitativo da utilizzare in vagina (come un sex toy) da solo o in combo con i prodotti precedenti.

 

Non lasciate che la secchezza vaginale rovini i momenti intimi in menopausa: meritiamo di continuare a vivere una sessualità serena e appagante – e (perché no?) nuova, cogliendo l’occasione per sperimentare i diversi lubrificanti intimi a nostra disposizione!

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