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Come raggiungere l’orgasmo in menopausa


Autoerotismo, orgasmo e sex toys, ritroviamo il piacere!

L’orgasmo è tra le sensazioni più belle che si possano provare. Anche in menopausa il sesso può essere vissuto con serenità, sebbene durante questo periodo della nostra vita il nostro corpo cambia e di conseguenza anche ciò che prima ci procurava piacere, ora potrebbe essere rimesso in discussione.
In questo articolo vedremo assieme che cos’è esattamente un orgasmo e come continuare a divertirci sotto le lenzuola, sia da sole che in compagnia, in questa nuova fase della nostra vita, anche attraverso l’utilizzo di sex toys.



Cos’è un orgasmo

Partiamo innanzitutto dal capire che cos’è un orgasmo e cosa provoca nel nostro corpo a livello fisico e mentale: te lo sei mai chiesta?
L’orgasmo rappresenta il culmine di massima eccitazione durante un rapporto sessuale, conseguente alla stimolazione delle zone erogene e degli organi sessuali.

Si raggiunge dopo quattro fasi consequenziali, ognuna legata a cambiamenti fisiologici ben precisi:

  • Eccitamento: è il momento in cui la risposta agli stimoli erotici si traduce in una manifestazione corporea (erezione del pene negli uomini, “trasudato” o “lubrificazione vaginale” nelle donne)

  • Plateau: è il proseguimento prolungato dello stato di eccitazione fino al suo punto massimo, ed è quindi necessario per arrivare alla fase successiva. 

  • Orgasmo: come abbiamo detto, è il raggiungimento del picco del piacere sessuale. In questa fase la respirazione e i battiti cardiaci aumentano, e nelle donne si verificano delle contrazioni involontarie nella prima parte del canale vaginale che corrispondono a una sensazione di intenso piacere e appagamento.

  • Risoluzione: è la fase di rilassamento, che riporta l’organismo a uno stato di riposo attraverso un progressivo allentamento della tensione sessuale (normalizzazione della frequenza cardiaca e respiratoria, ecc). Inoltre, in questa fase, il nostro cervello rilascia ormoni come ossitocina e prolattina, che contribuiscono al senso di rilassamento.

Differenze tra orgasmo maschile e femminile

L’esperienza culmine dell’orgasmo risveglia le medesime aree del cervello sia nell’uomo che nella donna, ma ne attivano diverse nelle fasi precedenti, per cui a livello fisiologico le risposte sono diverse.

Nell’uomo, il picco del piacere si esprime con l’atto dell’eiaculazione, motivo per cui l’orgasmo maschile è generalmente più evidente. L’eiaculazione nelle donne è invece un fenomeno più raro, ma esistono quattro diversi tipi di orgasmo femminile:

  • Clitorideo: detto anche orgasmo esterno perché avviene grazie alla stimolazione (orale o manuale) del clitoride.

  • Vaginale: Si verifica quando vengono stimolate le pareti della vagina.

  • Doppio: si verifica in concomitanza di entrambi gli orgasmi, clitorideo e vaginale.

  • Multipli: è un’esperienza di eccitazione continua, senza pause.

Esistono anche gli orgasmi multipli maschili, sebbene siano più rari: questo perché, da un punto di vista fisiologico, dopo un rapporto sessuale gli uomini esauriscono prima delle donne le molecole che usano per ottenere e mantenere lo stato di eccitazione. 

Un altro fatto curioso è che esiste anche un punto G maschile, che viene in questo caso chiamato punto L: si trova all’altezza della prostata e la sua stimolazione può provocare una sensazione di piacere molto più intensa del solito.

Ma quanto dura un orgasmo? Anche in questo caso la durata varia a seconda del genere: l’orgasmo maschile dura in media dai 3 ai 10 secondi, mentre quello femminile può arrivare fino a 30 secondi, accompagnato da contrazioni orgasmiche molto più profonde ed è per questo che l’eccitazione femminile è molto più intensa. Di contro, però, alcune donne ammettono di fare più fatica a raggiungere l’orgasmo. Si tratta del cosiddetto “gap orgasmico”, un divario tra uomo e donna nella riuscita del raggiungimento del piacere. Questa differenza dipende da diversi fattori: può avere sia cause personali legate al vissuto della persona, ma dipende anche dal tabù sulla sessualità femminile di cui purtroppo la nostra società è ancora intrisa.


Come raggiungere l’orgasmo in menopausa: l’utilizzo dei sex toys

Il piacere femminile non deve però essere visto come un tabù. È al contrario un’esperienza meravigliosa, da vivere da sole o con il nostro partner, che ci aiuta a conoscere noi stesse e ha benefici sulla nostra salute sia fisica che mentale.

Come dicevamo, però, è possibile che i cambiamenti dovuti alla menopausa comportino un calo del desiderio, ma ci sono alcuni piccoli accorgimenti ed abitudini che possiamo sperimentare per ritrovare l’intesa di un tempo con la nostra dolce metà.

Tra questi, l’utilizzo dei sex toys può essere un approccio alternativo e molto interessante, che non solo ci aiuta nel rapporto di coppia ma anche nel processo di riscoperta di noi stesse attraverso la masturbazione.

Infatti, è molto importante prenderci cura di noi stesse praticando l’autoerotismo, perché comporta una serie di benefici:

  • Rilascia nel corpo endorfine e dopamina, gli stessi neurotrasmettitori che vengono rilasciati dopo l’attività fisica e che abbassano i livelli di stress, migliorando l’umore

  • Aiuta a ridurre la secchezza vaginale, un problema spesso diffuso in menopausa.

I sex toys inoltre aiutano a contrastare alcuni fastidi tipici della menopausa, conseguenti a una minore lubrificazione e atrofia dei tessuti vaginali, poiché aiutano a mantenere elastici i tessuti e a favorire la dilatazione del canale vaginale.

Quali possiamo utilizzare? La scelta dipende molto dalle nostre preferenze e fantasie, ma anche dalle nostre necessità. Per esempio, un sex toy vibrante aumenta la vascolarizzazione e la conseguente dilatazione della vagina, aiutandoci a raggiungere il piacere riducendo il dolore durante i rapporti.

Il nostro ginecologo può guidarci nella scelta più adatta a noi, ma è importante verificare sempre che si tratti di prodotti realizzati con materiali sicuri e anallergici, e certificati con valore europeo.

È importante inoltre utilizzare sempre il sex toys insieme a un lubrificante che serve a rilassarci e a rendere il nostro momento di autoerotismo il più delicato e piacevole possibile. Infatti, soprattutto durante la menopausa, una corretta lubrificazione è necessaria (sia durante i rapporti col partner che nell’utilizzo dei sex toys), perché in assenza di essa si possono creare delle piccole abrasioni dei tessuti delle pareti vaginali, che a lungo andare possono sfociare in cistiti.

Infine, ricordiamoci di mantenere puliti i nostri sex toys per evitare infezioni. Essi andrebbero lavati con acqua e sapone neutro prima di ogni utilizzo, e disinfettati subito dopo con prodotti specifici a base acquosa senza profumi e conservanti.

L’ultimo consiglio che vogliamo condividere con voi è questo: lasciamoci andare!
Approfittiamo della menopausa per riscoprire noi stesse, cosa ci piace e come mantenere viva l’intesa sessuale con la nostra dolce metà, libere da ogni tabù e pronte a vivere appieno una nuova fase della nostra vita.

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