Bruciore intimo in menopausa: un fastidio comune a molte donne
La secchezza e il bruciore intimo in menopausa sono disturbi frequenti che interessano molte più donne di quanto immagini, anche se ancora abbiamo difficoltà nell’affrontare l’argomento. Cosa succede nel nostro corpo? Il calo degli estrogeni durante la menopausa comporta una riduzione della lubrificazione vaginale e dell’elasticità dei tessuti, portando a quella secchezza e bruciore intimo che possono rendere scomode le giornate e meno piacevoli i momenti di intimità.
Se ti trovi ad affrontare questi sintomi durante la menopausa, sappi che non sei sola! È normale non sentirsi a proprio agio, ma non sei costretta a conviverci in silenzio: esistono soluzioni semplici e rimedi pratici che possono aiutarti a ritrovare comfort e serenità.
I principali sintomi della secchezza intima in menopausa
Probabilmente ti starai chiedendo: “Come faccio a capire se si tratta davvero di secchezza intima o di un fastidio passeggero?”. È una domanda che tante donne si pongono e la cosa migliore che puoi fare è ascoltare il tuo corpo. Tra i sintomi più comuni, potresti notare:
- Una sensazione di secchezza o di tensione nella zona vaginale e vulvare, che può dare fastidio anche semplicemente camminando o indossando i jeans.
- Bruciore o prurito intimo, che possono aumentare dopo l’igiene intima o durante l’attività fisica.
- Fastidio o dolore durante i rapporti, che possono indurre a evitare l’intimità per timore che si ripresentino.
- Piccole perdite di sangue dovute alla fragilità della mucosa vaginale.
- Maggiore predisposizione a irritazioni o infezioni.
Questi sintomi possono sembrare un ostacolo al tuo benessere e influenzare anche il tuo umore, ma esistono rimedi che possono migliorare la tua quotidianità e restituirti la leggerezza che meriti.
Rimedi per la secchezza vaginale e per il bruciore intimo in menopausa
Se anche tu stai affrontando la secchezza vaginale in menopausa, ci sono diverse soluzioni che possono aiutarti ad alleviarla:
- Lubrificanti intimi a base acquosa o oleosa: utili per i rapporti, riducono attrito e dolore.
- Idratanti vaginali: aiutano a ripristinare l’idratazione e l’elasticità delle mucose vaginali anche al di fuori dei rapporti.
- Alimentazione equilibrata e idratazione: bere acqua e seguire una dieta ricca di omega-3 e fitoestrogeni supporta l’idratazione dei tessuti.
- Attività fisica regolare: migliora la circolazione nella zona pelvica, favorendo il benessere intimo.
Quindi, anche per le parti intime vige la stessa regola aurea applicata a tutto il resto del corpo: idratare! Tra i migliori alleati contro la secchezza vaginale ci sono i gel a base di liposomi, microsfere ricoperte da uno strato lipidico in grado di immagazzinare acqua al loro interno, per poi rilasciarla lentamente. Tra gli ingredienti chiave di questi gel c’è anche l’acido ialuronico, molto efficace per combattere la secchezza vaginale. In alternativa, ci sono gli ovuli vaginali, pensati proprio per idratare in profondità e alleviare la secchezza.
Quando è importante consultare un professionista
Può capitare di voler gestire tutto da sole, ma a volte un confronto con un professionista può semplificarti la vita. Se i fastidi diventano persistenti o se noti cambiamenti che ti preoccupano, una chiacchierata con il ginecologo può aiutarti a capire meglio cosa sta accadendo e quali soluzioni possono farti stare meglio. Oggi esistono trattamenti specifici e terapie ormonali sostitutive (TOS) che possono aiutarti a ritrovare comfort e benessere intimo in modo sicuro.
Come ogni altra zona del nostro corpo che attraversa cambiamenti, anche la sfera intima va protetta con gentilezza. Prendersi cura della secchezza in menopausa significa regalarsi più benessere ogni giorno.
