Tutte stiamo avendo modo di vivere sulla nostra pelle la pesantezza della reclusione e i relativi inconvenienti. Ma, perché non vedere il bicchiere mezzo pieno e approfittare dell’occasione che l’obbligo di stare in casa ci offre? Per esempio, per migliorare e ravvivare la nostra vita sessuale. Perché trascorrere tempo di qualità con il nostro partner è uno dei migliori aspetti che la situazione comporta, sesso incluso. Potrebbe trattarsi di un’opportunità irripetibile.
“Lo stress del momento può complicare molti aspetti della nostra vita, ma essere insieme fisicamente renderà le cose più facili. Sono molti i fattori di questa situazione che sfuggono al nostro controllo, ragion per cui sarebbe meglio concentrarci sulle cose che siamo in grado di gestire”, spiegava lo psicologo Ari Tuckman alla rivista “Psychology Today”. Dunque, perché non metterci al lavoro?
Sappi che, secondo studi scientifici, il desiderio sessuale rimane praticamente intatto tra i 50 e i 60 anni, il cosiddetto periodo post-menopausa, e inizia a subire un calo solo dopo i 60. Il segreto sta nel tenere accesa la scintilla e nel ritardare (o persino scongiurare) tale crollo.
A seguire ti proponiamo otto consigli che ti aiuteranno a utilizzare la reclusione a tuo favore per migliorare la tua vita sessuale. Perché non provarci?
- Sfrutta la tua maturità, vivi le tue fantasie
È vero che i cambiamenti fisici conducono spesso a creare insicurezze, che si traducono in un calo dell’intensità caratteristica del sesso nel periodo della gioventù. Ma guardalo da un altro punto di vista: la tua maturità può sfociare in una maggiore fiducia, migliori abilità di comunicazione o nella scomparsa di vecchie inibizioni. Dai libero sfogo alle tue fantasie, fai tutto quello che hai sempre voluto mettere in pratica, sii audace! Perché c’è una realtà che non deve sfuggirti: molte persone non si rendono conto delle potenzialità che il sesso offre nell’età adulta.
- Approfitta del tempo e della tranquillità per andare alla scoperta
È indubbio che a una certa età la risposta sessuale diminuisce, tuttavia l’isolamento ci concede un’altra opportunità: possiamo migliorare le nostre “possibilità di successo” individuando uno spazio per praticare il sesso in maniera tranquilla, comoda e senza interruzioni. Considera che i cambiamenti che può subire il nostro corpo interessano anche i tempi di cui abbiamo bisogno per raggiungere lo stato di eccitazione e l’orgasmo. Se ci pensi, non c’è nulla di male a dedicare maggior tempo a fare sesso. Lavorare sui bisogni fisici nell’atto sessuale può aprire le porte a un’esperienza tutta nuova.
- Metti da parte il pudore e fai sapere al tuo partner ciò che ti eccita di più
Tempo e tecnologia sono a tua disposizione. Cerca su internet le cose che ti piacerebbe fare e condividile con il tuo partner. Se fai fatica a parlarne direttamente, puoi mostrargli/le immagini o sottolineare dei passaggi che ti piacciano. Metti da parte il pudore. Parla di quella scena cinematografica che ti ha intrigata, di quel costume che hai sempre voluto indossare, di quel ruolo sul quale hai fantasticato tante volte. È particolarmente utile per persone che vivono un calo del desiderio.
- Ricorri alla lubrificazione
Spesso, la secchezza vaginale può essere rimediata facilmente con liquidi e gel lubrificanti. Usali liberamente per evitare rapporti sessuali dolorosi, problema che può condurre a un calo della libido e ad aumentare la tensione nel rapporto. Considera una cosa: anche l’attività sessuale o la stimolazione vaginale praticata regolarmente aiuta a mantenere i tessuti vaginali sani nelle donne in post-menopausa. Dei ricercatori dell’Indiana University hanno realizzato un sondaggio secondo il quale più dell’80% delle donne affermano che il sesso con lubrificante sia “più piacevole”. E man mano che l’età delle intervistate aumentava, lo faceva anche la loro soddisfazione nel praticare l’atto sessuale ricorrendo al lubrificante.
- Goditi i preliminari
Lo sai già: hai tempo e la casa è tranquilla. Perché non ti godi preliminari lunghi e programmati? Non solo saranno eccitanti, ma ti consentiranno, insieme al sesso, di stringere preziosi legami emotivi e affettivi.
- Sfrutta il senso del tatto
Le tecniche di approccio sensoriale usate dai sessuologi possono aiutarti a ritrovare l’intimità fisica senza sentirti sotto pressione. Molti libri di auto-aiuto e video didattici offrono varianti di questi esercizi. Non aver paura di dire al tuo partner come vuoi che ti tocchi, con che livello di pressione, dolcemente o con decisione, ecc.
- Esercizi di Kegel per migliorare le tue capacità
Credici: è una questione totalmente scientifica. Sia gli uomini che le donne possono migliorare le proprie performance esercitando i muscoli del pavimento pelvico. Per farlo, contrai il muscolo che useresti quando cerchi di trattenere l’urina; mantieni la contrazione per due o tre secondi, quindi rilassa. Ripeti l’esercizio per 10 volte e cerca di fare cinque serie al giorno. Puoi anche usare pesi vaginali per aumentare la resistenza muscolare. La tua vitalità sessuale te ne sarà grata.
- Usa un vibratore
La stessa Scuola di Harvard lo consiglia: “Un vibratore può aiutare una donna a conoscere la propria risposta sessuale e consentirle di mostrare al proprio partner cosa le piace”. Se non hai mai avuto il coraggio, forse questo è il momento tanto atteso per far svanire i tabù. E se lo dicono ad Harvard…