Per molte donne la menopausa continua a essere un tabù, specie perché, da sempre, viene associata all’avanzare dell’età. È chiaro che a nessuno piace invecchiare, ma ciò non significa che dobbiamo mettere in relazione due cose che in realtà sono indipendenti. Assumendo un atteggiamento positivo e seguendo uno stile di vita sano, le donne possono continuare a vivere la propria vita al meglio anche durante un periodo così ricco di cambiamenti.
Partiamo dall’inizio: la perimenopausa (anche nota come “seconda pubertà”) si riferisce a quella fase che può durare dai due ai dieci anni e precede l’ultimo ciclo mestruale; è diversa dalla menopausa, che invece inizia un anno dopo l’ultimo ciclo. I sintomi, qualora si presentassero, si manifestano principalmente durante la perimenopausa e sono temporanei.
L’età più comune in cui si verifica l’ultimo ciclo mestruale va dai 45 ai 55 anni, ragion per cui l’età standard per la perimenopausa si aggira intorno ai 35 anni. Questo dimostra che la perimenopausa non ha a che vedere con l’invecchiamento, ma con un “riadattamento” importante (e inevitabile) del sistema ormonale.
La menopausa come conseguenza genetica
Come spiega la Dott.ssa Lara Briden nel suo libro “Hormone Repair Manual”, la menopausa esiste fin dalla comparsa dell’essere umano. “Secondo alcuni storici, la menopausa potrebbe essere persino stata la forza scatenante dell’allungamento della vita media”, afferma l’esperta.
La questione è che siamo geneticamente predisposte per andare in menopausa intorno all’età in cui vi sono entrate le nostre madri, zie o cugine. È semplicemente qualcosa che succede e che, presto o tardi, arriva per tutte. Non ha nulla a che vedere con l’età, non significa che stiamo invecchiando più velocemente.
Se a livello genetico siamo predisposte per raggiungere la menopausa al limite del periodo “convenzionale” (intorno ai 55 anni), allora la nostra perimenopausa si presenterà in concomitanza con l’invecchiamento, ma non è causata da quest’ultimo. E, nell’ipotesi opposta, se entrassimo in menopausa prima dei 40 anni, si tratterebbe della condizione medica di menopausa precoce o insufficienza ovarica primaria, e neanche in questo caso staremmo parlando di invecchiamento.
Questioni ormonali
È probabile che una donna con cicli regolari entri nella perimenopausa in presenza di qualcuno di questi sintomi: nuova comparsa di flusso intenso e/o più prolungato, cicli mestruali più corti (inferiori a 26 giorni), dolore al seno, insonnia, vampate di calore, emicrania, sbalzi di umore o aumento di peso. Siamo nella fase di riconoscimento .
Conosciamo già i sintomi: stiamo per entrare in menopausa. Poi sarà la volta della fase di accettazione, poiché ci troviamo in una nuova tappa della nostra vita. È una questione ormonale, non di età. E ora che succede? Stiamo per imboccare un bivio e dobbiamo scegliere: arrendersi o combattere? La risposta ovviamente è la seconda. Perché non approfittare di questa fase della vita per godere di una “seconda gioventù”?
Una nuova fase
L’approccio corretto su come affrontare la menopausa è vederla come l’approdo in una terra piena di opportunità. È stato un percorso lungo, spesso difficile, magari accompagnato da qualche dolore ma si apre un mondo nuovo dinnanzi a noi. Vediamola in questo modo: ciò che ci permette di combattere gli effetti negativi della menopausa coincide completamente con sane abitudini che potremo seguire per il resto della nostra vita.
Sintomi quali insonnia, aumento di peso o depressione, tipici della menopausa, si combattono solo adottando uno stile di vita sano che preveda una dieta equilibrata, lo sport, una buona qualità del sonno, coltivare le relazioni personali o riservare del tempo allo svago.
Poniamo rimedio all’errore di associare la menopausa all’ avanzare dell’età: sfruttiamo questa fase della nostra vita per abbracciare cambiamenti che, inizialmente, ci aiuteranno a combattere gli effetti della menopausa e, nel medio e lungo termine, ci aiuteranno anche a vivere meglio e più a lungo. Dunque, se proprio vogliamo associare la menopausa all’età, facciamolo in positivo!