Orgoglio curvy: la bellezza è in ogni corpo
Orgoglio curvy o “Bellezza senza taglia” è l’attuale tendenza che sta spopolando e che passa trasversalmente dal web al mondo reale.
L’imperativo che fa coincidere la forma fisica di uomini e donne con un ideale di magrezza innaturale viene finalmente messo in crisi.
Dalle campagne pubblicitarie al mondo della moda stanno cambiando i messaggi trasmessi, che iniziano a promuovere una visione del corpo differente: l’aspetto più importante è il non doversi più sacrificare per entrare in una taglia 38 o una 40.
Quello che conta è stare bene con se stesse, accettare il proprio corpo, indipendentemente dalle imperfezioni (come acne o brufoli) dalle smagliature (dovute, ad esempio, ad una gravidanza) o da qualche chilo di troppo, senza vergognarsene e senza doversi nascondere.
Gli esempi veri arrivano da popstar come Adele e da Paola Torrente, taglia 46, seconda classificata a Miss Italia 2016.
Orgoglio curvy: quando la forma fisica incontra la serenità
La rivalutazione della “Donna tutte curve o prosperosa” contribuisce ad aiutare le donne ad allontanarsi dal pericolo dell’anoressia, abbattendo i canoni di bellezza rivolti alla magrezza estrema, protagonista pericolosa di innumerevoli sfilate “pelleossa”.
Orgoglio curvy diventa un portabandiera che si sviluppa nella ricerca di un equilibrio tra forma fisica e serenità, promuovendo nelle curve femminili una morbidezza “burrosa” che piace, in quanto la bellezza è in ogni corpo e non nella concezione discriminatoria di magro o grasso.
La bellezza curvy non va comunque confusa con l’obesità, che può determinare vari problemi di salute.
L’eccesso di peso influisce sull’incontinenza?
L’obesità, infatti, può associarsi a parecchi disturbi, tra cui, ad esempio:
- malattie cardiache
- ipertensione
- diabete
- depressione
- artrite
- cistifellea
- affezione epatica
- incontinenza
Obesità e l’incontinenza, nel particolare, sono direttamente connesse all’incontinenza da sforzo e all’incontinenza mista, mentre determinano in minor misura l’incontinenza da urgenza e la sindrome iperattiva della vescica.