Perché in menopausa si prende peso?
È capitato a molte di noi: l’aumento del peso in menopausa è un cruccio con cui spesso dobbiamo imparare a convivere in questa nuova fase della vita.
C’è da dire, però, che si tratta di un evento fisiologico, dovuto alle oscillazioni ormonali, alle variazioni del metabolismo e alla riduzione del tono muscolare. Per riuscire a mantenere il controllo del peso in menopausa, dobbiamo innanzitutto conoscere le cause che potrebbero determinarne un aumento; il seguente articolo si pone l’obiettivo di approfondire questa tematica.
C’è un altro obiettivo? Certo, ed è ugualmente importante: prendere consapevolezza che, anche con qualche chiletto in più, rimaniamo sempre uniche e affascinanti!
4 cause dell’aumento di peso in menopausa
Come abbiamo appena detto, è normale e abbastanza comune ingrassare di qualche chilo in menopausa. Questo periodo, infatti, è caratterizzato da cambiamenti ormonali che influiscono profondamente sul nostro corpo. Andiamo ad analizzarli nel dettaglio:
- Estrogeni: in menopausa diminuisce la quantità di estrogeni nel sangue, il che comporta un progressivo rallentamento del metabolismo ed aumento di peso, in particolare nella zona addominale. Inoltre, la riduzione dei livelli di estrogeni implica anche un peggioramento della motilità intestinale: il transito intestinale rallenta e, conseguentemente, si possono sviluppare intolleranze alimentari o fenomeni come fermentazione e meteorismo.
- Cortisolo: il calo di estrogeni ha come effetto anche l’aumento del cortisolo, l’ormone dello stress. Questo, in menopausa, può indurre la cosiddetta “fame nervosa” che ci porta a prediligere carboidrati e dolci.
- Tiroide: la carenza degli estrogeni ha influenze negative anche sulla funzione tiroidea, con conseguente aumento di peso e difficoltà a mantenere il tono muscolare – anche quello del pavimento pelvico!
- Progesterone: infine, in menopausa diminuisce il progesterone e questo porta ad un minor consumo calorico – in altre parole, ciò significa che, a parità di cibo consumato, in menopausa l’organismo consuma meno calorie e si rileva quindi un aumento di peso e una ridistribuzione del grasso corporeo soprattutto sull’addome, come abbiamo visto precedentemente.
Insomma, la menopausa rappresenta davvero un periodo di grandi cambiamenti per il nostro corpo, al punto che potremmo non riconoscerci più dentro di esso o desiderare di perdere peso. Non disperiamo, perché grazie ai consigli del medico e con qualche accorgimento, è possibile mantenere il controllo del peso in menopausa – senza mai dimenticare che il nostro corpo lavora in maniera efficiente per farci stare bene, anche quando sembra che ci stia remando contro.
Consigli per contrastare l’aumento di peso in menopausa
Il controllo del peso è importante a tutte le età, non solo in menopausa. Questo per contrastare problemi di salute come malattie cardiovascolari, diabete o addirittura tumori. Non temete: come detto in precedenza, bastano alcuni piccoli accorgimenti per indirizzarci verso uno stile di vita -e un corpo- sano.
Innanzitutto, un’alimentazione equilibrata è il primo passo per mantenere il controllo del peso in menopausa. La dieta mediterranea è fondamentale a questo scopo, perché apporta i giusti nutrienti al nostro corpo senza rinunciare al gusto. Importante anche l’idratazione, che ci permette di contrastare il gonfiore e la ritenzione idrica in menopausa: via libera, quindi, a frutta e verdura sia crude che cotte e ad almeno 2 litri al giorno d’acqua o di tisane, perfette sia in inverno che in estate.
Segue a pari merito l’attività fisica, anche leggera, ma costante nel tempo – bastano 30 minuti al giorno per perdere peso in menopausa! Qualche spunto? Tutto dipende dal vostro grado di allenamento: vanno bene tanto discipline “tranquille” (come ginnastica dolce, yoga o pilates) quanto quelle più intense (come ad esempio corsa o addirittura crossfit). L’importante è far ciò che ci fa star bene, senza affaticare il nostro corpo con carichi eccessivi.
Ultimo consiglio, ma non per importanza, è quello di integrare i suggerimenti sopra con i pareri dei professionisti per fugare qualsiasi dubbio o domanda relativa alla nostra salute: dal medico di base al nutrizionista, passando per il personal trainer, ma anche -perché no?- dallo psicologo, se sentiamo la necessità di un aiuto per imparare a convivere con la nostra nuova condizione fisica. Le figure a nostro supporto sono davvero tante e competenti.
Ma ricordiamoci sempre noi, per prime, che ciò che ci definisce è la nostra storia, il nostro carattere e le nostre passioni. Non certo qualche chiletto in più!