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Esami e check up dopo i 50 anni

L’importanza di un check up completo

 

“Prevenire è meglio che curare”: una delle massime più sagge applicabili all’ambito della salute.

La prevenzione, infatti, è importante a tutte le età. In particolare, dopo i 50 anni è consigliato sottoporsi a una serie di esami e controlli medici per prevenire e diagnosticare precocemente eventuali patologie che possono insorgere con l’avanzare dell’età.

Di quali esami stiamo parlando? Ce ne sono alcuni validi per entrambi i sessi, mentre altri specifici per donna o per uomo. Continua a leggere per scoprire come continuare a prenderti cura della tua salute.

 

Esami per donne e uomini

 

Ci sono alcuni accertamenti consigliati sia alle donne che agli uomini over 50, vediamo quali sono:

  • Check up cardiologico: si tratta di esami come l’elettrocardiogramma e il test da sforzo, utili per valutare lo stato di salute di cuore e arterie e prevenire quindi eventuali malattie cardiovascolari (ipertensione, aritmia, infarto) che aumentano con l’età.
  • Controllo della tiroide: questo esame è molto importante perché dopo i 50 anni possono insorgere disturbi della funzione tiroidea (ipotiroidismo o ipertiroidismo) che possono causare sintomi come stanchezza, aumento o perdita di peso, tachicardia, ansia.
  • Controllo della pressione arteriosa: si tratta di una misurazione semplice, ma fondamentale per monitorare il livello di pressione esercitato dal sangue sulle pareti delle arterie. Una pressione arteriosa troppo alta (ipertensione) o troppo bassa (ipotensione) può essere un segnale di problemi al cuore, ai reni, al cervello o altri organi. In particolare, l’ipertensione è una condizione molto comune dopo i 50 anni e per questo va tenuta sotto controllo – sia attraverso accertamenti medici che seguendo delle sane abitudini.
  • Dosaggio del colesterolo e dei trigliceridi: questi due lipidi sono essenziali per il buon funzionamento dell’organismo, ma se presenti in eccesso possono accumularsi alle pareti delle arterie e formare delle placche (dette aterosclerosi) che ostacolano il flusso sanguigno, aumentando così il rischio di malattie cardiovascolari. Questo può verificarsi con maggior frequenza dopo i 50 anni – per cui, anche in questo caso, è consigliato tenere questi valori sotto controllo e adottare uno stile di vita sano.
  • Test del sangue occulto nelle feci: verifica la presenza di tracce di sangue non visibili a occhio nudo nelle feci. Infatti, la presenza di sangue occulto è sintomo di diverse patologie, tra cui tumore del colon-retto, uno dei più frequenti dopo i 50 anni – e spesso silente fino agli stadi più avanzati. Ecco perché il test del sangue occulto è fondamentale per individuare precocemente eventuali lesioni potenzialmente maligne che possono essere rimosse con una colonscopia.
  • Gastroscopia: permette di esaminare lo stato di salute del tratto digestivo superiore (composto da esofago, stomaco e duodeno). Dopo i 50 anni, la gastroscopia è indicata in caso di sintomi come bruciore di stomaco, nausea, vomito, perdita di peso.

Esami consigliati per le donne

 

Vediamo ora invece quali sono gli esami consigliati specificatamente a un’utenza femminile:

  • Per le donne dopo i 50 anni, è fondamentale sottoporsi a una visita ginecologica annuale, che comprende pap test, esame del seno ed ecografia pelvica. Questi esami servono a monitorare lo stato di salute dell’apparato femminile e a prevenire il rischio di tumori al collo dell’utero, all’ovaio e all’endometrio.
  • Inoltre, le donne dovrebbero effettuare una mammografia ogni due anni, per rilevare eventuali anomalie e diagnosticare precocemente un eventuale tumore al seno.
  • Un altro esame a cui sottoporsi dopo i 50 anni è il dosaggio degli ormoni femminili (estrogeni e progesterone), utile per identificare l’ingresso nel periodo della menopausa.

Esami consigliati per gli uomini

 

Anche agli uomini, dopo i 50 anni, vengono consigliati alcuni esami utili per tenere monitorato il proprio stato di salute:

  • Innanzitutto è fondamentale sottoporsi a una visita urologica annuale, che comprende esami come l’esplorazione rettale e il dosaggio del PSA (antigene prostatico specifico), utili a valutare lo stato di salute della prostata e a prevenire il rischio di tumore. Infatti, con l’avanzare dell’età, la prostata tende ad ingrossarsi causando disturbi urinari e difficoltà nella minzione.
  • È consigliato anche prenotare ogni anno un appuntamento dal proprio andrologo, che ci aiuterà a tenere sotto controllo la salute generale del nostro apparato genitale.
  • Un altro esame importante per gli uomini dopo i 50 anni è l’ecografia peniena con doppler dei vasi sanguigni: serve a valutare la funzione erettile e a individuare le cause di una eventuale disfunzione erettile, ossia l’incapacità di raggiungere e mantenere un’erezione il tempo sufficiente ad avere un rapporto sessuale soddisfacente.

Siamo giunti alla fine di questo articolo, in cui abbiamo visto una panoramica generale degli esami consigliati dopo i 50 anni. Chiudiamo dandovi il consiglio più prezioso di tutti: fate sempre riferimento al vostro medico, che conosce la vostra storia personale e saprà indirizzarvi su controlli più mirati e specifici, per permettervi di continuare a prendervi cura di voi.

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