Migliora la salute con la frutta secca: apporti nutritivi e segreti di longevità
Lo sappiamo cosa state pensando: “la frutta secca fa ingrassare!”
Ok, forse in grandi quantità può esser vero, ma nelle giuste dosi, la frutta secca può apportare grandi benefici al nostro organismo… e addirittura allungarci la vita!
Non ci credete? E invece è proprio così: diverse varietà di frutta secca contengono sostanze nutritive dal potere antiossidante, antiinfiammatorio, addirittura in grado di preservare il benessere del muscolo cardiaco e conservare più a lungo la funzione endoteliale.
Vediamo più nel dettaglio di cosa stiamo parlando.
Tipi di frutta secca salutari, da gustare anche con gli occhi
Mettetevi comode e preparatevi a compilare la nuova lista della spesa, stiamo per snocciolare tutta la frutta secca che dovremmo inserire nella nostra (sana) alimentazione.
- Noci e noccioline: che sia al cinema o sul divano di casa, sgranocchiare noci e noccioline favorisce un apporto di grassi acidi insaturi, fibre, vitamine, antiossidanti fenolici, arginina e fitochimici. In parole più semplici: sono incredibilmente antiossidanti, antiinfiammatorie e proteggono il cuore e le arterie, ancor più di pistacchi, mandorle e altra frutta secca. Noci e arachidi possono “tenerci alla larga” anche da diabete, tumori e infarti. Ok, però non dobbiamo eccedere. Quante porzioni? Massimo 4 a settimana, consumate al naturale, come spuntino. Cominciate a fare “crunch” davanti alle vostre serie tv preferite!
- Le nocciole: questo tipo di frutta secca ci aiuta invece a proteggerci da arteriosclerosi, malattie vascolari e tutela i tessuti dall’invecchiamento. Tutto questo grazie ai grassi saturi contenuti all’interno, nocciola dopo nocciola.
- Le mandorle: vero toccasana per le ossa, contro la stipsi e per il buon funzionamento del colon, le mandorle sono una frutta secca ricca di proteine, vitamina e fitonutrienti. Ci aiutano a controllare anche il peso e fanno bene a pelle e capelli. Occhio, anche in questo caso, a non eccedere per non incappare in fastidiosi effetti collaterali, come dolori addominali, vertigini e nausea.
- Pistacchi e pinoli: gli ultimi, ma non in ordine di benefici. I pistacchi contrastano i radicali liberi e sono ricchi di vitamine, fibre e minerali. Favoriscono la circolazione sanguigna, contrastano il gonfiore e sono un valido alleato di una dieta sana e bilanciata. I pinoli non sono certo da meno: sono semi molto energetici, super validi come ricostituenti, specie per gli sportivi e le persone meno in forze (come gli anziani). Contengono tante proteine e sono per questo indicati in fase di convalescenza, per i più piccoli e per le donne in gravidanza.
Ci piace immaginare la vostra espressione sorpresa ora, dopo aver letto tutto ciò che di buono può farci la frutta secca, contro ogni luogo comune. Vi pensiamo con un bel sorriso stampato sul volto e anche pronte a riempire la dispensa, alla prossima spesa.
Lunga vita alla frutta secca… e al nostro benessere!