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Sesso dopo i 50 anni: i fastidi più comuni e come risolverli

Il sesso over 50: una seconda adolescenza

 

I 50 anni, come i trenta e i quaranta (ma anche i sessanta, i settanta…), sono visti come un traguardo, o anche come una nuova ripartenza per la scoperta di sé. Scoperta che abbraccia anche la sfera sessuale.

Sì, perché a pensarci bene a cinquant’anni possiamo esplorare l’erotismo sia in coppia che da soli, finalmente liberi da pressioni sociali. Insomma, dopo i 50 anni si vive una vera e propria “seconda adolescenza”, seppure con le dovute differenze fisiche relative all’età.

A questo punto sorge però un dubbio, assolutamente lecito: l’attività sessuale diminuisce con l’età?

È vero che, in certi casi, alcuni disagi o patologie, così come l’assunzione di farmaci, possono pregiudicare le prestazioni, ma è anche vero che il sesso dopo i 50 anni può essere molto appagante e in questo articolo scopriremo perché.

 

Calo della libido nelle donne e negli uomini over 50

 

Prima di vedere come ritrovare l’intesa sessuale nelle coppie over 50 (ma anche da soli), esploriamo le cause che possono portare a un calo della libido dopo questa età.

Le motivazioni sono fisiologiche, quindi variano tra uomo e donna. Partiamo proprio dalle donne, che in menopausa si ritrovano ad affrontare diversi cambiamenti:

  • La prima causa di diminuzione dell’attività sessuale nelle donne over 50 è la dispareunia: si tratta di un dolore avvertito a livello dei genitali durante un rapporto. Questa condizione interessa diverse donne durante la menopausa, poiché in questo periodo il calo di estrogeni può portare a secchezza intima e atrofia vaginale, responsabili di micro-lacerazioni e dell’assottigliamento di tessuti e mucose dell’epitelio vaginale, che diventa anche più vulnerabile agli agenti patogeni. Insomma, altro che piacere!
  • La sensazione di fastidio o dolore durante i rapporti sessuali può essere dovuta anche ad altre patologie, come per esempio l’endometriosi o il varicocele pelvico femminile (dovuto alla dilatazione delle vene intorno alle ovaie).
  • Anche le vampate possono contribuire a farci smettere di desiderare un appagamento sessuale. Ci sentiamo un fuoco dentro, ma purtroppo non è quello che vorremmo!
  • Infine, siccome siamo in menopausa, e soprattutto siamo umane, un’altra causa del calo del desiderio sono gli sbalzi d’umore che possono investirci in questo periodo della vita. Siamo sbagliate? No, semplicemente stiamo riscoprendo la nostra mente, oltre che il nostro corpo.

Per quanto riguarda gli uomini, invece, dopo i 50 anni potrebbero sperimentare alcuni dei seguenti sintomi che possono portare al calo della libido:

  • Andropausa: un fenomeno fisiologico dovuto a un calo degli androgeni (l’insieme di ormoni che guidano gli impulsi e le attività riproduttive negli uomini), tra cui il testosterone. Ed è proprio la minor presenza di questo ormone a portare a un disinteresse verso il sesso dopo i 50 anni.
  • Altri sintomi tipici dell’andropausa sono la disfunzione erettile (erezione scarsa o assente), difficoltà a raggiungere l’orgasmo o difficoltà a eiaculare: insomma, tutti segnali per nulla simpatici, ce ne rendiamo conto, ma in molti casi affrontabili e risolvibili (continuate a leggere perché tra poco scopriremo come!).
  • Sempre a partire dai 50 anni, gli uomini risentono maggiormente del cosiddetto “periodo refrattario”: il tempo che intercorre tra un’eiaculazione e la possibilità di avere un’altra erezione aumenta notevolmente, e di conseguenza cala la frequenza dei rapporti sessuali.

Questa lista vi ha lasciati un po’ demoralizzati? Non disperate, anzi guardate il lato positivo: per contrastare il nemico, bisogna prima conoscerlo!

 

Sesso a 50 anni: 5 soluzioni per tornare a vivere il piacere per le coppie over

 

È arrivato finalmente il momento di scoprire insieme quali sono i rimedi per tornare a godersi il sesso anche a 50 anni: ecco i nostri consigli, che valgono tanto per le coppie over 50 quanto per chi desidera riscoprire l’autoerotismo.

 

  • Sia in menopausa che in andropausa, possiamo ricorrere a terapie ormonali che vadano a riequilibrare il nostro stato fisiologico – Sempre però (ci teniamo a dirlo) previo consiglio del nostro medico curante! Quest’ultimo, per le donne, potrebbe valutare ad esempio la Terapia Ormonale Sostitutiva, a base di ormoni estrogeni e progestinici, oppure una pomata ormonale. Gli uomini, invece, possono rivolgersi a uno specialista per registrare i livelli di testosterone nel sangue e valutare la possibilità di integrare l’ormone per un periodo di tempo, finché i livelli non rientrano nella norma.
  • Esistono anche alcuni rimedi naturali che possono venire in nostro aiuto. Ad esempio, i fitoestrogeni, un vero toccasana durante la menopausa perché sono in grado di attivare i processi legati alla produzione ormonale degli estrogeni, come ad esempio la lubrificazione vaginale. Si possono trovare in alcuni alimenti come la soia, i legumi e i cereali integrali, e in alcuni tipi di semi (girasole, lino). Tutti ingredienti che possiamo andare a integrare nella nostra dieta giornaliera. Gli uomini, invece, possono beneficiare di erbe e integratori naturali, come la L-arginina, in grado di migliorare il flusso sanguigno ai genitali, o la Tribulus Terrestris, una pianta presente in diversi integratori in grado di aumentare il desiderio sessuale maschile. Oppure, rimanendo sul tema del cibo, possono consumare alimenti ricchi di zinco (come ostriche e noci) che supportano la produzione di testosterone.
  • Non dimentichiamoci il rimedio più “naturale” di tutti: adottare delle sane abitudini per il nostro benessere fisico e mentale. Un’alimentazione e un’idratazione adeguata, così come un consumo ridotto di alcool e fumo,  influiscono positivamente sulla nostra salute generale e, quindi, anche su quella sessuale. Non dimentichiamoci inoltre di dormire a sufficienza, svolgere esercizio fisico costante, coltivare le amicizie e i nostri hobby… Insomma, tutte quelle attività che ci alleviano dallo stress, uno dei nemici più insidiosi dell’intimità sessuale.
  • E a letto, cosa possiamo fare? Ci sono diversi metodi per provare a ritrovare l’intesa sessuale in una coppia over 50: innanzitutto, il primo consiglio è quello di concentrarsi maggiormente sui preliminari, di modo da “creare la situazione” e rilassarsi, cercando di lasciar andare l’ansia da prestazione (sia per lui che per lei). A corollario di questo suggerimento, sex toys e lubrificanti possono esserci di grande aiuto, perché offrono un approccio diverso al sesso, aiutandoci a riscoprire non solo l’intesa con l’altro/a, ma anche noi stessi/e attraverso la masturbazione. Perché non provare?
  •  Ultimo consiglio, ma non per questo meno importante: dialogare con il partner. L’intesa di coppia si costruisce anche attraverso il confronto e la condivisione. Che sia con il supporto di uno specialista o “da soli”, l’importante è cercare di aprirsi l’uno all’altra perché il dialogo favorisce il desiderio, liberandoci da pudori e imbarazzi.

È arrivato il momento di mettere in pratica i nostri suggerimenti! Ricordatevi sempre che l’importante è vivere la propria sessualità “godendosi” (è proprio il caso di dirlo) il momento, cercando di affrontare con serenità -e con il consiglio di un esperto- eventuali disagi che potrebbero metterci alla prova.

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